L’Italia non andrà ai Mondiali. È stata eliminata dalla Svezia nei playoff, a cui era stata costretta dal secondo posto ottenuto nel girone di qualificazioni. Dopo aver perso 1-0 nella partita di andata di venerdì scorso, non è riuscita ad andare oltre allo 0-0 nel ritorno giocato questa sera, in casa.
È la terza volta nella storia dei Mondiali che l’Italia non partecipa ed è una grandissima delusione per tutti. Per molti giocatori, tra cui il capitano Gianluigi Buffon, non ci saranno altre occasioni di giocare i Mondiali: la prossima volta che la Nazionale ne avrà possibilità sarà tra 5 anni, nel 2022.
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La delusione qui è probabilmente come la delusione lì da voi. Se siete di quelli inclini alla metafora vi conviene approfittarne ora, che c’è già parecchio affollamento (e pensate domani gli editoriali sui giornali). Andrà meglio nel 2022, e vorrà dire che nel 2018 avremo giugno un po’ più libero. Buona notte dal Post.
Alla RAI ha parlato Buffon, in lacrime, mentre Ventura ha fatto sapere che non darà interviste. C’è chi ci ha letto qualcosa.
Le parole che si sono sentite di più in questi primi due minuti di elaborazione del trauma sono «vergogna», «momento di svolta», «drammaticità». Tra poco parlerà Ventura, l’uomo che praticamente tutti associano a quello che è oggettivamente un fallimento sportivo.
È finita. L’Italia non andrà ai Mondiali, per la prima volta dal 1958.
Calcio d’angolo per l’Italia, probabilmente ultima occasione della partita.
Calcio d’angolo dell’Italia, disperazione diffusa, sale Buffon, tiro da 25 metri di Jorginho su un rimpallo. Fuori di un po’. Manca poco più di un minuto.
Cinque minuti di recupero. Zenga è fiducioso: «Ci bastano due cross bassi per trovare il gol». Potevamo pensarci nei primi 90 minuti, allora.
Siamo al 90esimo, ancora 0 a 0. Malissimo.
E altro colpo di testa di Parolo, fuori di un metro. Mentre gli slot per segnare sono sempre meno.
Gran tiro al volo di El Shaarawy su sponda di Immobile, forte ma un po’ centrale, Olsen para.
Mancano sei minuti più recupero. Male.
Colpo di testa di Parolo, parato in tuffo da Olsen (ma detta così sembra un’azione più pericolosa di quanto sia stata).
Lo stiamo pensando un po’ tutti.
Manchi. pic.twitter.com/qdVV03SZub
— Cri. (@Cri_Kri1) November 13, 2017
Entra Bernardeschi al posto di Candreva. Il modulo rimane lo stesso, ma ancora più offensivo di prima.
È passato il settantesimo, l’Italia sta giocando meglio ma se finisse ora non ci qualificheremmo per i Mondiali. Ventura ha ancora un cambio, e in molti sui social chiedono che entri Insigne. Però bisogna anche pensare che se riuscissimo mai a segnare un gol, ma solo uno, si andrebbe ai supplementari.
Bonucci ha deciso che può fare a meno della maschera che indossava per via del naso rotto.
Leo getta la mascheraa #ItaliaSvezia pic.twitter.com/neTiHfkM2m
— delinquentweet (@delinquentweet) November 13, 2017
In questi ultimi dieci minuti l’Italia è sempre stata in attacco, e siamo stati pericolosi in un paio di occasioni: un tiro fuori di poco di Bonucci e una traversa un po’ rocambolesca, su un cross dalla sinistra.
Il modulo dovrebbe rimanere un 3-5-2, ma più offensivo: Candreva ed El Shaarawy sulle fasce, con Florenzi che probabilmente andrà ad aiutare sulla destra.
Fuori Darmian (che come Candreva ha faticato a rendersi pericoloso sulla fascia) e Gabbiadini (che si è visto poco), dentro Belotti ed El Shaarawy.
Non si è capito esattamente perché, ma De Rossi ha protestato all’invito a scaldarsi di Ventura.
#DeRossi mandato a scaldarsi reagisce così #ItaliaSvezia #nondiapositive – Rai 1 pic.twitter.com/iVzK8qOv8P
— nonleggerlo (@nonleggerlo) November 13, 2017
Gran tiro al volo di Florenzi su cross dalla sinistra di Darmian, da fuori area: uscito di 15-20 centimetri.
Dal replay sembra effettivamente che Darmian non la tocchi con il braccio (il commento è troppo netto, anche perché cartellino rosso e rigore insieme, solitamente, non vengono più dati dagli arbitri).
Rigore non fischiato con rosso #Darmian #ItaliaSvezia pic.twitter.com/3xRYe5TFP2
— Luca Lotto (@lucalotto) November 13, 2017
E c’è stato subito un episodio dubbio: Darmian ha ricevuto un pallone e l’ha stoppato secondo l’arbitro aiutandosi con un braccio (dal replay non è chiarissimo). Poi un difensore della Svezia lo ha atterrato fallosamente, ma l’arbitro ha fischiato il fallo di mano.
È ricominciata la partita. Nessun cambio nell’intervallo.
Come all’andata, a mancare è stata soprattutto la capacità di costruire azioni ordinate e pericolose in modo corale. Le uniche cose che l’Italia ha fatto in attacco sono arrivate da guizzi individuali. Il migliore in campo è stato probabilmente Jorginho, che ha fornito alcuni buoni palloni in area a Immobile, che ha reagito abbastanza bene. I problemi sono arrivati dalle fasce, dove Darmian e Candreva hanno sbagliato spesso i cross e non sono riusciti quasi mai a saltare l’uomo. La Svezia, come ci si poteva aspettare, si è vista poco: le azioni offensive sono limitate, ed è stata soprattutto chiusa in difesa, provando a ripartire in contropiede. L’Italia in difesa è stata però attenta, finora.
Finito il primo tempo. Abbastanza bene l’Italia negli ultimi 10 minuti. Prima no, però.
Il gran dribbling di Florenzi.
😭😭😭 #ItaliaSvezia 🇮🇹🇸🇪 #TeamItalia #TeamJuve #WC2018 #Playoff #SwedenItaly #ForzaItalia #ForzaAzzurri pic.twitter.com/CKUU88ZdJZ
— Sebou ⚪️⚫️ 3️⃣5️⃣ (@Seb0u75013) November 13, 2017
Intanto subito dopo che abbiamo preso in giro l’account della Nazionale la partita lo è diventata, un po’ più bella. Abbiamo fatto un altro paio di buone azioni arrivando nell’area della Svezia, tra cui l’ultima di Florenzi che ha fatto un gran dribbling sulla sinistra e ha tirato rasoterra, ma Olsen l’ha parata abbastanza facilmente.
Italia di nuovo pericolosa: palla in mezzo rasoterra per Immobile che fa un grande stop con le spalle rivolte alla porta, si gira e tira forte. La palla è passata in mezzo alle gambe del portiere della Svezia, che però l’ha deviata con il tacco. Un difensore l’ha calciata via prima che entrasse in porta.
Sapete che partita sta vedendo l’account ufficiale della Nazionale? Sembra bella.
37' La partita viene giocata a ritmi altissimi con gli #Azzurri in totale controllo delle operazioni e la Svezia chiusa a riccio e pronta a ripartire.
C'è qualche sbavatura ma l'approccio degli #Azzurri è stato ottimale!#ItaliaSvezia 🇮🇹🇸🇪 #ITASVE— Nazionale Italiana (@Vivo_Azzurro) November 13, 2017
Se Bonucci dovesse uscire, una soluzione potrebbe essere questa: passare a una difesa a 4 invece che a 3 e usare una formazione un po’ più offensiva, visto che dopo oltre mezz’ora siamo andati vicini al gol una sola volta. Ma Bonucci sembra farcela.
Forse non è la priorità sprecare un cambio con Astori, metti Insigne fai la difesa a 4 con Florenzi fai qualcosa
— Francesco Lisanti (@effelisanti) November 13, 2017
Il video dell’azione pericolosa dell’Italia.
Grblm… 😡 #ItaliaSvezia 🇮🇹🇸🇪 #TeamItalia #TeamJuve #WC2018 #Playoff #SwedenItaly #ForzaItalia #ForzaAzzurri pic.twitter.com/flOOLdWL0e
— Sebou ⚪️⚫️ 3️⃣5️⃣ (@Seb0u75013) November 13, 2017
Bonucci si è fatto male al ginocchio nel frattempo, e sembra non ce la faccia a giocare. Hanno ammonito anche Forsberg, perché ha protestato chiedendo un fallo di mano in area di Barzagli (che non sembrava esserci).
L’Italia è andata molto vicina al gol: Jorginho ha messo un bel pallone in area per Immobile, a palombella; lui l’ha passata rasoterra in mezzo dalla sinistra, e la palla ha attraversato lo specchio della porta; Parolo non ci è arrivato, Candreva l’ha ricevuta sulla destra e ha tirato fortissimo, alto di poco.
Non capita spesso di vedere l’Italia giocare davanti a così tanti tifosi.
Tonight is the night. #ItaliaSvezia #Rimontiamoli 🇮🇹🇸🇪 pic.twitter.com/8MXrCVbFq7
— Simone Nobilini (@SimoNobilini) November 13, 2017
Intanto l’arbitro ha ammonito anche Barzagli, per un fallo netto su Forsberg.
E questi sono i video dei due presunti rigori non fischiati, per fare i paragoni.
Per voi era rigore per gli Azzurri? Beh, direi di sì… #ItaliaSvezia pic.twitter.com/dnAwnCwkOr
— Alessia Novelli (@Alessia_Nov) November 13, 2017
C’era rigore anche per la #Svezia: #Darmian tocca col braccio largo. Quindi 1-1 giusto?!? Ah ma il #Var non serve… #ItaliaSvezia pic.twitter.com/3hwo1OfD70
— Alessia Novelli (@Alessia_Nov) November 13, 2017
Si è infortunato Johansson, mediano della Svezia: lo sostituisce Svensson.
Al 16esimo minuto, la prima azione pericolosa della partita: Jorginho ha fatto un bel passaggio filtrante per Immobile, che ha calciato da una posizione molto laterale, tirandola sull’esterno della rete. Non siamo andati davvero vicini al gol, ma è la prima cosa simile che si è vista.
C’è stato anche un potenziale rigore non dato alla Svezia, per pareggiare: Darmian aveva il braccio largo e ha toccato il pallone in area.
Come all’andata, è una partita molto fisica e l’arbitro ha già fischiato molti falli e dato due cartellini gialli: uno a Chiellini e uno a Johansson.
C’è stato un contatto un po’ sospetto nell’area della Svezia: Parolo è stato atterrato da dietro da Augustinsson, ma l’arbitro ha lasciato correre. Dal replay sembra che il contatto ci sia stato, e che ci potesse stare il rigore. Per i cronisti RAI è comunque “rigore negato”.
In questi primi cinque minuti non è capitato molto: c’è stata qualche fatica sia italiana che svedese a costruire le azioni nella propria metà campo, e ne sono risultati un po’ di rimpalli. Ora Florenzi ha fatto un tiro al volo da fuori area, ma poco pericoloso.
Come era già capitato, una parte del pubblico italiano ha fischiato l’inno della nazionale avversaria, e come era già capitato, Buffon lo ha applaudito.
Buffon is pure class! Applauding the Swedish national anthem as the Italy fans booed it.pic.twitter.com/nTTzC4QNf8
— Mootaz Chehade (@MHChehade) November 13, 2017
Cominciata. La palla è dell’Italia.
Il pubblico di San Siro non ha messo subito a suo agio Ventura.
San Siro fischia #ventura alla lettura delle formazioni #ItaliaSvezia pic.twitter.com/vHObk9Tz18
— Giuseppe De Bellis (@giudebellis) November 13, 2017
Buonasera, benvenuti e forza Italia.
Intanto ci sono le formazioni ufficiali, e ci sono molte novità per l’Italia. La prima è che gioca titolare Jorginho, centrocampista del Napoli tra i più in forma della Serie A, che però l’allenatore Giampiero Ventura a lungo aveva evitato anche solo di convocare, in Nazionale. Stasera sostituisce lo squalificato Marco Verratti, ma finora ha fatto soltanto due partite con la Nazionale: amichevoli, nel 2016. Poi in attacco insieme a Ciro Immobile giocherà Manolo Gabbiadini, che al Southampton sta facendo una buona stagione ma che Ventura finora non aveva schierato titolare. L’ultimo cambiamento rispetto alla partita di venerdì è Alessandro Florenzi della Roma, che non giocherà sulla fascia, come fa solitamente. Come all’andata, la Svezia giocherà con un prudente 4-4-2.
🇮🇹🇸🇪 Italia-Svezia, ci siamo 💪
Le scelte di Ventura e Andersson 📋 Segui tutte le ultime da San Siro LIVE 👉 https://t.co/jcEDgBGGZP #ITASWE pic.twitter.com/iuD4Euxdp8— La UEFA (@UEFAcom_it) November 13, 2017