L’attacco alla Ohio State University

Intorno alle 16 ora italiana – le 10 di mattina americane – un uomo ha investito con la sua auto alcune persone alla Ohio State University di Columbus, in Ohio: poi è uscito e ha ferito altre persone con un coltello, prima di essere ucciso da un agente di polizia che si trovava vicino al luogo dell’attacco, e che è intervenuto nel giro di un minuto. L’uomo che ha compiuto l’attacco era uno studente dell’università di 18 anni, rifugiato somalo regolarmente residente negli Stati Uniti, di nome Abdul Razak Ali Artan. Almeno nove persone sono rimaste ferite, ma nessuna è in pericolo di vita.

Apologies for phone picture, but there appears to be a crashed vehicle outside the entrance to Watts Hall off 19th Ave pic.twitter.com/Rc2qPRS95n

— Bill Landis (@BillLandis25) November 28, 2016

Non si conoscono ancora le ragioni dell’attacco. Inizialmente si era parlato anche di due altre persone arrestate, ma la notizia è stata in seguito smentita. Subito dopo l’attacco, le autorità locali avevano avvertito gli studenti di una sparatoria in corso, invitando tutti a scappare o a mettersi al sicuro. Alcuni giornali statunitensi hanno pubblicato le foto dell’attentatore a terra dopo essere stato ucciso dal poliziotto. Sul posto sono arrivate ambulanze, auto della polizia e squadre speciali della SWAT. Il capo della polizia di Columbus Kim Jacobs ha detto che sono in corso le indagini per capire se sia stato un attentato terroristico. Le lezioni nel campus sono state cancellate per la giornata di oggi.

There's at least one body bag present in front of Koffolt Labs. OSU police still advising to take shelter. Situation not under control. pic.twitter.com/fIdvjpwbzD

— The Lantern (@TheLantern) November 28, 2016

I'm safe in a barricaded room. If you're on campus, get in a room and stay safe. pic.twitter.com/Gaw7gjTx6w

— Build More Bike Lanes (@goisles29) November 28, 2016