L’Italia ha battuto la Svezia 1 a 0 nel secondo turno del girone E agli Europei di calcio, grazie a un gol segnato da Éder all’88esimo minuto. L’Italia va così a sei punti in classifica, dopo la vittoria ottenuta nella prima giornata contro il Belgio. Rispetto alla prima partita, però, l’Italia ha giocato peggio: nel primo tempo ha lasciato il pallone quasi sempre alla Svezia e ha fatto molta fatica a costruire azioni pericolose, trovandosi spesso costretta a saltare il centrocampo con i lanci lunghi dei difensori. Dall’altro lato, la Svezia si è dimostrata una squadra solida ma non fortissima, e infatti non è mai riuscita a rendersi molto pericolosa.
La partita sembrava avviata verso un noioso zero a zero – d’altra parte la Svezia non poteva perdere, mentre l’Italia poteva anche non vincere – ma a due minuti dalla fine del tempo regolamentare Éder ha ricevuto un pallone sulla parte sinistra della metà campo della Svezia, si è spostato al centro del campo superando tre difensori della Svezia e ha tirato all’angolino, segnando un bel gol. La Svezia adesso ha un punto in classifica nel girone, dopo aver pareggiato la partita precedente contro l’Irlanda: può ancora passare al turno successivo, ma deve vincere contro il Belgio nella terza partita del girone. L’Italia giocherà la prossima partita mercoledì 22 giugno alle 21 contro l’Irlanda.
Ecco la classifica provvisoria del gruppo E, con l'Italia già qualificata agli ottavi di finale:
Sofferenza finale: durante l'ultima azione della partita ci sono state un paio di trattenute dubbie nell'area italiana, ma l'arbitro ha deciso di non dare nessun rigore.
Finita! L'Italia ha battuto la Svezia 1-0, gol di Eder.
Ultimi due minuti di partita.
Stavamo per fare il secondo: Candreva e Sturaro erano da soli in area contro due difensori svedesi, ma Candreva ci ha messo troppo e ha tirato in maniera prevedibile.
Intanto Fabio Caressa ha citato nientemeno che Francesco Saverio Borrelli: «Resistere, resistere, resistere».
Siamo all'89esimo, la Svezia ora è tutta in avanti.
Dentro Stefano Sturaro, fuori Alessandro Florenzi. Un cambio abbastanza incomprensibile, da qui.
Lo stadio è praticamente pieno di soli tifosi svedesi, o quasi. Il colpo d'occhio è più o meno questo:
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Intanto, due cambi per la Svezia: dentro i centrocampisti Jimmy Durmaz e Oscar Lewicki, escono Emil Forsberg e Albin Ekdal. Tatticamente non cambia praticamente nulla.
Gianluigi Buffon (JONATHAN NACKSTRAND/AFP/Getty Images)
Manca un quarto d'ora alla fine della partita: all'Italia è rimasto un cambio, anche se non abbiamo idea di cosa si inventerà Conte
Ora entra Thiago Motta, a sorpresa (il redattore che prima lo voleva in campo si è molto vantato). Esce De Rossi, ammonito.
Cos'ha sbagliato Ibrahimovic (anche se era fuorigioco)! A un metro dalla linea di porta, lasciato solo su un cross dalla sinistra.
Giallo molto severo a De Rossi per un intervento in gamba tesa.
John Guidetti e Daniele De Rossi (JONATHAN NACKSTRAND/AFP/Getty Images)
Il miglior commento tecnico sulla partita fin qui è questa faccia di Giaccherini.
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Qualcuno nella chat interna della redazione: «Candreva pensa che il portiere con la maglia verde sia nella sua squadra».
L'Italia sembra giocare un filo meglio, oppure è la Svezia che è calata, non ci sbilanciamo.
Parolo si ritrova da solo con la palla dentro l'area, un po' di lato: cincischia troppo, il suo passaggio a Giaccherini viene intercettato da Källström
Esce Pellè, un po' a sorpresa, entra Simone Zaza (che nel settembre del 2014 avevamo descritto come uno dei più promettenti in circolazione)
Poco fa Eder è andato addosso a Ibrahimovic, che è grosso il doppio di lui, ed è rimbalzato. Le immagini:
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Due cross di Candreva dopo altrettante buone azioni, entrambi troppo sul portiere.
Sta per entrare Simone Zaza, calciatore dell'Italia tristemente noto – tra le altre cose – per essere finito al centro di un popolare meme sui social network, spacciato da uno di quei siti che pubblicano solo bufale.
E invece fra poco entra Zaza, dicono i bordocampisti.
Micro sondaggio interno alla redazione sportiva: due vorrebbero far entrare Insigne, uno El Shaarawy, uno Bernardeschi, uno Thiago Motta (?).
Grande disappunto della redazione a un controllo sballato di Eder, da solo in mezzo all'area dopo uno schema su calcio d'angolo.
Primo tiro in porta del secondo tempo: Pellè ha provato uno stop-e-tiro molto complicato al limite dell'area, alto.
Ricominciata la partita. Nessun cambio.
Finito il primo tempo. Meh, sia la partita sia l'Italia.
Ogni volta che un pallone spiove nell'area italiana, sono guai: Ibrahimovic e Guidetti sono molto forti fisicamente, tenerli a bada è un problema
Si comincia a vedere qualcosa: lancio di Florenzi per Candreva da una fascia all'altra, controllo perfetto, cross così così.
Probabilmente nell'intervallo Antonio Conte si rivolgerà alla squadra ispirandosi a quanto aveva già detto ai suoi giocatori negli ultimi minuti della partita col Belgio.
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Lo scontro di gioco tra Zlatan Ibrahimovic e Andrea Barzagli (Dean Mouhtaropoulos/Getty Images)
Analisi a caldo in redazione: siamo lenti, e cerchiamo troppo spesso di saltare il centrocampo, finora con scarsi risultati.
Sono due i giocatori svedesi che giocano in Italia, ed entrambi sono in panchina: il centrocampista del Palermo Oscar Hiljemark e il difensore del Torino Pontus Jansson.
Mezz'ora di gioco: molti lanci lunghi di qua e di là, pochi tiri in porta, partita noiosetta.
John Guidetti e Giorgio Chiellini (PASCAL GUYOT/AFP/Getty Images)
Leonardo Bonucci e Zlatan Ibrahimovic (JONATHAN NACKSTRAND/AFP/Getty Images)
Se volete chiamare il vostro amico svedese per commentare questi primi venti minuti, ricordatevi di fare l'accento svedese.
Ora siamo un po' in difficoltà: abbiamo perso due palloni di seguito a metà campo, la Svezia si è fatta pericolosa prima con un cross e poi con un tiro improvviso dalla fascia sinistra.
Kim Källström, che sta giocando a centrocampo, è stato uno dei più noti calciatori svedesi degli ultimi anni e in carriera ha giocato con Lione, Spartak Mosca e Arsenal. Ora ha 33 anni e gioca in Svizzera, con il Grasshopper. Si può dire che sia stato un buon centrocampista, ma per alcuni è leggendario: nel 2003, sul videogioco manageriale Football Manager, si poteva comprare per pochi milioni dal Djurgarden e in poche stagioni diventava uno dei centrocampisti più forti del gioco.
(Mikael Sjoberg/Ombrello/Getty Images)
Brividini: Ibrahimovic stava per prendere una palla vagante in area, ma per controllarla ha fatto un micro-fallo su Barzagli.
Primi dieci minuti di partita: l'Italia è partita pianino, ma sembra come al solito molto ordinata. La Svezia ci ha un po' provato nei primi minuti, ora la partita è più equilibrata.
Prima vera azione di attacco dell'Italia: Eder è arrivato fino in fondo sulla fascia sinistra, ha crossato bene ma in mezzo non c'era nessuno.
Il duello Bonucci-Ibrahimovic promette bene.
L'Italia non è proprio partita fortissimo, diciamo.
Ai nostalgici del calcio degli anni Novanta è tornato in mente Jesper Blomqvist.
È arrivato un cross molto pericoloso dalla sinistra, con Chiellini lasciato solo con Ibrahimovic, che però gli ha tirato una gomitata. Fallo.
Primo minuto, già due lancioni un po' ignoranti verso le due punte svedesi, Ibrahimovic e Guidetti.
È iniziata la partita. Daje.
Il portiere della Svezia sarà familiare ai più affezionati tifosi juventini, visto che dal 1999 al 2001 Andreas Isaksson giocò per la Juventus come terzo portiere, dietro a Edwin Van der Sar e Michelangelo Rampulla. Non giocò mai una partita ufficiale e nel 2001 venne ceduto al Djurgården, una delle squadre di Stoccolma.
(Shaun Botterill/Getty Images)
L'inno della Svezia è Du gamla, du fria: il testo è stato composto nel 1844 da Richard Dybeck, la musica è un motivo tradizionale scandinavo. Nonostante venga suonato in tutte le occasioni formali, non è mai stato riconosciuto come l'inno ufficiale, ma lo è diventato di prassi. Queste sono le prime due strofe.
Tu sei sul trono delle antiche memorie,
Quando l'onore del tuo nome si espandeva su tutto il mondo.
Io so che sei e rimarrai ciò che tu eri.
Si, io voglio vivere, io voglio morire nel Nord,
Si, io voglio vivere, io voglio morire nel Nord.
Tu antico, tu libero, tu montuoso Nord
Tu silenzioso, tu bello pieno di felicità!
Io ti saluto, nazione più amichevole del mondo,
Il tuo sole, il tuo cielo, i tuoi prati verdi
Il tuo sole, il tuo cielo, i tuoi prati verdi.
Ci siamo, le squadre sono entrate ora in campo.
I due difensori titolari della Svezia sono Victor Lindelöf e Andreas Granqvist. Lindelöf ha 21 anni e gioca con il Benfica, in Portogallo, dal 2012: quest'anno è stato uno dei migliori difensori della prima divisione portoghese. Granqvist invece ha 31 anni e dal 2011 al 2013 ha giocato in Italia con il Genoa. Oggi gioca con il Krasnodar, in Russia.
Nell'attacco svedese, in coppia con Zlatan Ibrahimovic, c’è l'attaccante del Celta Vigo John Guidetti, che ha 24 anni ed ha origini italiane. Nel 2015, con la nazionale svedese under 21, ha vinto gli Europei in Repubblica Ceca ed è stato di proprietà del Manchester City fino all’anno scorso. È un tipo un po’ particolare:
L'arbitro di Italia-Svezia sarà l'ungherese Viktor Kassai, che ha arbitrato anche la partita inaugurale del torneo tra Francia e Romania. Kassai ha 40 anni e nel 2011 è stato eletto miglior arbitro del mondo.
(Shaun Botterill/Getty Images)
In molti si ricordano bene l'ultimo precedente tra Italia e Svezia nei gironi degli Europei del 2004, quando, con un gol di tacco di Zlatan Ibrahimovic a cinque minuti dal termine, la Svezia riuscì a pareggiare 1 a 1. Quel risultato, poi, fu fondamentale nell'eliminazione dell'Italia dal torneo e in molti si indignarono quando, nell’ultima partita dei gironi, Svezia e Danimarca pareggiarono 2 a 2 ottenendo il risultato che avrebbe assicurato a entrambe il passaggio del turno (il famoso presunto “biscotto”). L’Italia però rischiò di non vincere nemmeno l’ultima partita contro la Bulgaria.
Lo Stadium Municipal di Tolosa, dove oggi giocheranno Italia e Svezia, è stato ristrutturato recentemente ed ha una capienza di circa 33.000 posti a sedere. È lo stadio usato dalle squadre di calcio e di rugby della città di Tolosa e ospiterà tre partite dei gironi e un ottavo di finale.
(PASCAL PAVANI/AFP/Getty Images)
La nazionale italiana, dopo la convincente e sorprendente vittoria contro il Belgio, arriva da favorita alla partita di oggi pomeriggio, contro una Svezia che invece ha giocato piuttosto male la prima partita, pareggiata 1 a 1 contro l’Irlanda, ma ha in rosa un campione come Zlatan Ibrahimovic e altri buoni giocatori come John Guidetti, Victor Lindelöf e Emil Forsberg. In questo momento l’Italia è quindi prima nel gruppo E con 3 punti, seguita da Svezia e Irlanda con 1 punto e dal Belgio a zero: in caso di vittoria l’Italia sarebbe già automaticamente qualificata agli ottavi di finale.
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Ecco il programma delle partite di oggi: