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  • Lunedì 13 giugno 2016

La guida a Belgio-Italia

La partita inizia alle 21 nel nuovo stadio di Lione e per l'Italia sarà una gara molto ma molto difficile

I giocatori del Belgio in allenamento (EMMANUEL DUNAND/AFP/Getty Images)
I giocatori del Belgio in allenamento (EMMANUEL DUNAND/AFP/Getty Images)

Finalmente stasera alle 21 la nazionale italiana giocherà la sua prima partita agli Europei di Francia. Non sarà per niente una partita facile: dall’altra parte c’è il Belgio, che da almeno due anni è una delle nazionali più forti del mondo e ora è una delle cinque favorite per la vittoria del torneo. È composta, fra gli altri, da giocatori come Eden Hazard e Thibaut Courtois del Chelsea, Romelu Lukaku dell’Everton e Kevin De Bruyne del Manchester City. L’Italia invece è arrivata a questi Europei con una delle rose meno forti che abbia mai avuto. Si può dire che sia al livello delle nazionali più forti solo in porta e in difesa, dove ci sono Buffon e gli altri titolari della difesa della Juventus. In centrocampo e in attacco, la squadra è invece più debole: starà al commissario tecnico Antonio Conte trovare un modo per renderla competitiva. Belgio e Italia hanno giocato in amichevole lo scorso novembre a Bruxelles, quando il Belgio era riuscito a vincere per 3 a 1 con gol di Batshuayi, Vertonghen e De Bruyne. L’unico gol dell’Italia era stato segnato da Antonio Candreva.

Che squadra è il Belgio

La nazionale belga è da circa quattro anni una delle migliori al mondo e nell’ultimo anno è stata anche al primo posto nel ranking FIFA. I giocatori belgi che nel 2014 ai Mondiali in Brasile erano giovani ora sono diventati esperti e i più “anziani” non hanno mai smesso di giocare ad alti livelli con i loro club. La supremazia del Belgio si è vista bene nel girone di qualificazione agli Europei, che ha superato con sette vittorie, due pareggi e una sola sconfitta. L’attacco della nazionale belga è stato il migliore dopo quelli di Polonia e Inghilterra.

È probabile che l’allenatore Marc Wilmots faccia giocare il Belgio con un 4-2-3-1, ma molto dipenderà dalla difesa. Nel reparto difensivo infatti – nonostante gli infortuni – i possibili titolari sono tutti di grande qualità: Toby Alderweireld e Jan Vertonghen del Tottenham, Thomas Vermaelen del Barcellona. Viste le assenze per infortunio del capitano Vincent Kompany e dell’altro difensore Nicolas Lombaert, sono stati convocati i giovani Jordan Lukaku, Christian Kabasele e Jason Denayer: tutti molto promettenti ma ancora inesperti e inclini agli errori. Poi c’è Laurent Ciman, che non è mai stato uno dei difensori più forti in Belgio e da gennaio gioca in USA nella MLS. Fra i titolari, inoltre, Thomas Vermaelen ha giocato solo venti partite quest’anno con il Barcellona e ha avuto problemi fisici per tutta la stagione.

Il livello medio del centrocampo belga è molto alto – i due titolari di stasera dovrebbero essere Radja Nainggolan, che nei due anni passati con la Roma è diventato uno dei centrocampisti più forti in circolazione, e Axel Witsel dello Zenit San Pietroburgo – ma quello del centrocampo è impressionante. Wilmots ha chiamato otto giocatori, fra attaccanti, mezzepunte e trequartisti. La punta centrale sarà Romelu Lukaku, che viene dalla miglior stagione della sua carriera, in cui ha segnato 25 gol in 46 partite con l’Everton. Lukaku ha quattro possibili riserve: Michy Batshuayi, 22 anni e 23 gol in 50 partite con il Marsiglia; Divock Origi e il compagno di squadra al Liverpool Christian Benteke, il primo ha segnato dieci gol in 34 partite, l’altro non viene da una stagione particolarmente positiva ma è stato comunque in grado di segnare 10 gol in 42 partite.

Dietro all’unica punta, Eden Hazard e Kevin de Bruyne sono sicuri di un posto fisso. Hazard ha disputato una pessima stagione, così come il Chelsea, ma appena un anno fa era considerato uno dei cinque giocatori più forti del mondo. La fascia destra invece se la contenderanno Dries Mertens del Napoli e Yannick Carrasco, protagonista di un grande finale di stagione con l’Atletico Madrid, di cui è stato il miglior giocatore nella finale di Champions League persa contro il Real Madrid.

Come ci arriva l’Italia

Oggi l’unico giocatore della nazionale italiana che si può definire con sicurezza un campione è il portiere Gianluigi Buffon, che ha 36 anni. Ci sono altri ottimi giocatori, ma dal centrocampo in su l’Italia è nettamente più debole delle quattro-cinque squadre in grado di competere per la vittoria del torneo. A questo si è aggiunto l’infortunio dell’unico grande talento italiano, Marco Verratti, e quello del centrocampista più completo e affidabile, Claudio Marchisio. Verratti e Marchisio erano i centrocampisti centrali titolari dell’Italia: se prima dei loro infortuni c’erano comunque molte perplessità sulla forza della nazionale, ora quelle perplessità sono diventate grosse preoccupazioni.

La difesa è quella della Juventus ed è una delle migliori d’Europa: Andrea Barzagli, Giorgio Chiellini e Leonardo Bonucci compongono la difesa titolare nel caso Conte scelga di giocare col 3-5-2 o col 3-4-3; le riserve però, Rugani e Ogbonna, non danno le stesse garanzie. A centrocampo, con l’esclusione di Marchisio e Verratti, la coppia di centrali potrebbe essere formata da Thiago Motta del PSG e Marco Parolo della Lazio. Non è ancora chiara la posizione di Daniele De Rossi della Roma, che in questa stagione ha avuto diversi problemi fisici ma sembra in ripresa, e in nazionale ha sempre mostrato grande affidabilità e motivazione. Non è chiaro ancora quali saranno gli attaccanti che stasera partiranno titolare e nelle conferenza stampa di ieri sera, Conte non ha parlato di titolari e formazione.

Conte ha ammesso più volte che al momento ci sono 4-5 squadre più forti dell’Italia (e forse anche qualcuna in più) e cioè Germania, Spagna, Belgio, Francia e Inghilterra. L’Italia parte dietro questo gruppo di favorite: stasera può evitare una sconfitta solo se riuscirà a trovare una soluzione efficace ai suoi problemi in centrocampo e in attacco, soprattutto attraverso un livello di agonismo simile a quello visto nella Juventus di Conte.

Le probabili formazioni

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Dove vedere la partita

Belgio-Italia sarà trasmessa da Sky sui canali Sky Sport 1 e Sky Supercalcio o in streaming sulla piattaforma SkyGo. Anche la Rai trasmetterà la partita, su Raiuno e su Raiquattro (con la telecronaca della Gialappa’s Band) o in streaming sul sito Rai.tv.