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  • Mercoledì 17 febbraio 2016

Roma-Real Madrid 0 a 2

L'andata degli ottavi di finale di Champions League è finita con la vittoria del Real: hanno segnato Ronaldo e Jesé nel secondo tempo

Francesco Totti circondato da giocatori del Real Madrid (PAUL CROCK/AFP/Getty Images)
Francesco Totti circondato da giocatori del Real Madrid (PAUL CROCK/AFP/Getty Images)

Aggiornamento delle 22:40
Roma – Real Madrid è finita 0 a 2. Il primo tempo è stato piuttosto equilibrato e con poche azioni, mentre nel secondo tempo il Real Madrid ha sfruttato più occasioni: al 12esimo Cristiano Ronaldo ha fatto un primo gol, su tiro deviato da Florenzi, poi al 41esimo ha segnato Jesé. Le due squadre giocheranno la partita di ritorno il prossimo 8 marzo.

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Stasera Roma e Real Madrid giocheranno la partita di andata degli ottavi di Champions League, La partita inizierà alle 20.45 e verrà giocata allo Stadio Olimpico di Roma. L’arbitro della partita è Pavel Kralovec, della Repubblica Ceca. Roma-Real Madrid è una partita molto attesa perché storicamente gli incontri tra le due squadre sono sempre stati molto affascinanti ed entrambe hanno cambiato allenatore da circa un mese.

La Roma ha esonerato Rudi Garcia perché la squadra stava giocando molto male e ben al di sotto delle sue potenzialità, e da quando è tornato Spalletti ha vinto quattro partite su sei mostrando già un miglioramento nelle prestazioni. Il Real Madrid invece, prima di esonerare Rafa Benitez e sostituirlo con l’allenatore della squadra riserve Zinedine Zidane, non aveva grossi problemi né di gioco né di risultati: in campionato era terzo (come ora) dietro Atletico Madrid e Barcellona e in Champions aveva dominato il proprio girone. La squadra però – nonostante i suoi tantissimi campioni – sembrava nettamente inferiore al Barcellona, con cui aveva perso in casa per 4 a 0 alcune settimane prima, e alcuni giocatori non erano contenti della gestione di Benitez. Stasera il Real Madrid è nettamente favorito; la Roma, per sperare di fare un buon  risultato, deve riuscire a non commettere errori e giocare una partita impeccabile.

Come ci arriva la Roma
Il ritorno di Luciano Spalletti sulla panchina della Roma è stato ufficializzato il 14 gennaio scorso in seguito all’esonero di Rudi Garcia, con cui la squadra non stava andando per niente bene: negli ultimi mesi della sua gestione giocava in modo confusionario e sterile, sebbene avesse una delle rose più forti della Serie A. Da quando è allenata da Spalletti, la Roma ha vinto quattro delle sei partite giocate e ha perso soltanto contro la Juventus. Come è logico che sia per un allenatore arrivato in una squadra costruita per un altro allenatore, Spalletti sta ancora cercando di “sistemare” la squadra ed adattarla alle sue strategie, che si rivelarono molto efficaci nella sua prima esperienza alla Roma.

 

Spalletti è un allenatore molto flessibile, in grado di scegliere le giuste tattiche per squadre con caratteristiche molto differenti, e abile anche a modificare le formazioni a partita in corso. Nelle prima e nelle ultime due partite con Spalletti, la Roma ha giocato con un 4-2-3-1, mentre in quelle precedenti ha usato il 3-4-2-1. Spalletti ha cambiato spesso anche i giocatori titolari e per ora non sembra avere ancora una squadra titolare fissa (solo alcuni giocatori sono stati usati regolarmente). Nella sessione di mercato invernale la società ha comprato il centrocampista Diego Perotti e l’attaccante esterno Stephan El Shaarawy, che per ora hanno giocato molto bene e sono stati determinanti in quasi tutte le partite giocate. La squadra, oltre all’organizzazione di gioco non ancora così solida e organizzata, commette ancora diversi errori in difesa, che potrebbero essere più decisivi del solito considerando la forza del reparto offensivo del Real Madrid.

La Roma non ha particolari problemi con gli infortuni. Daniele De Rossi ha recuperato da un acciacco ed è stato convocato, così come El Shaarawy, Perotti e Zukanovic, che se schierati faranno il loro esordio in Champions con la maglia della Roma. Sono rimasti fuori dalla lista dei giocatori utilizzabili per la Champions Leandro Castan e Salih Ucan.

Come sta il Real Madrid?
Zinedine Zidane è stato promosso allenatore della prima squadra alcuni giorni prima dell’ingaggio di Spalletti alla Roma. Della promozione di Zidane si parlava da diversi giorni e solo per questo non ha sorpreso più di tanto, come invece avrebbe dovuto fare l’ingaggio di un allenatore inespertissimo da parte di una delle squadre più forti e ambiziose del mondo. Zidane era stato direttore sportivo e vice allenatore del Real Madrid allenato da Carlo Ancelotti e poi, nell’estate del 2014, era stato nominato allenatore della Real Madrid Castilla, la squadra riserve che disputa la terza divisone spagnola. Nella sua breve carriera da allenatore Zidane non ha fatto vedere niente di eccezionale: con il Castilla ha ottenuto un quinto e un secondo posto. Nelle sei partite di campionato in cui è stato guidato da Zidane, però, il Real Madrid ha tenuto un andamento migliore rispetto a quello di Benitez. La squadra ha vinto cinque partite su sei e le migliori prestazioni le ha fatte vedere in casa, dove ha segnato molti gol. In trasferta invece fa ancora abbastanza fatica: ha pareggiato con il Betis Siviglia e vinto con il Granada solo grazie a un gran gol di Luka Modric nei minuti finali.

 

Cristiano Ronaldo è attualmente il miglior marcatore della Champions League ed ha segnato undici gol in sei partite. L’altro attaccante del Real, Karim Benzema, ne ha segnati quattro. Gareth Bale invece non è disponibile per la partita di stasera perché infortunato: resterà fuori almeno fino a marzo.

Come per Spalletti, lo stesso vale per Zidane: è ancora troppo presto per poter dare un giudizio al suo operato e questi ottavi di finale di Champions League potrebbero essere la prima occasione per farsi un’idea.

Probabili formazioni
Roma (3-5-2) Szczesny; Rudiger, De Rossi, Manolas; Digne, Keita, Pjanic, Nainggolan, Florenzi; Salah, Dzeko
Real Madrid (4-3-3) Navas; Danilo, Sergio Ramos, Varane, Carvajal; Kroos, Modric, Isco; James Rodriguez, Benzema, Cristiano Ronaldo

Dove vedere la partita
Roma-Real Madrid non verrà trasmessa in chiaro: sarà visibile in esclusiva solo da chi ha un abbonamento a Mediaset Premium, sul canale Premium Sport o in streaming sulla piattaforma Premium Play.