Il video a bordo della Dignity1 durante i soccorsi ai migranti in mare
Medici Senza Frontiere ha diffuso le immagini girate a bordo della sua barca che mercoledì scorso ha salvato decine di persone al largo della Libia
Medici Senza Frontiere ha diffuso sui suoi account Facebook e Twitter un video di quattro minuti girato a bordo della Dignity1, un barcone dell’organizzazione che mercoledì 5 agosto ha partecipato ai soccorsi per recuperare circa 600 migranti finiti in mare dopo che la loro barca si era capovolta a 25 chilometri dalle coste della Libia. Dignity1 è stata la prima barca ad arrivare sul posto insieme a la “Le Niamh”, una nave della Marina irlandese: come si vede dal video, la barca di Medici Senza Frontiere ha salvato diverse persone, che sono state poi imbarcate su una nave molto più grande e portate a Palermo il giorno successivo. A un certo punto tra i migranti salvati si vede anche una bambina molto piccola. Sulla pagina Facebook di MSF diverse persone hanno chiesto se fosse ancora viva. MSF ha risposto di sì: oltre a lei, che ha circa un anno, sono stati salvati anche la madre e il padre. Nel naufragio del barcone di migranti al largo della Libia sono state salvate circa 400 persone e sono stati recuperati 25 cadaveri. Le altre persone che erano a bordo della nave che si è capovolta sono disperse.
4 minuti. Un pugno nello stomaco. #Naufragio #Mediterraneo https://t.co/Us7GAwj6xE
— MediciSenzaFrontiere (@MSF_ITALIA) 6 Agosto 2015