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  • Mercoledì 5 novembre 2014

I posti strani dove votano gli americani

Foto di seggi dentro palestre, lavanderie a gettoni, cinema, barbieri e fast food, oltre alle più convenzionali scuole

La palestra della chiesa greco-ortodossa di Santa Sophia ad Albany, New York.
(AP Photo/Mike Groll)
La palestra della chiesa greco-ortodossa di Santa Sophia ad Albany, New York. (AP Photo/Mike Groll)

Oltre alle consuete immagini di abbracci, lacrime e bandiere americane ovunque, le elezioni statunitensi di metà mandato possono essere raccontate anche con le fotografie – curiose, soprattutto per noi europei – dei posti in cui si è andati a votare: si passa dalle più convenzionali scuole e palestre a una lavanderia a gettoni di Chicago. Sempre a Chicago c’è chi ha votato dal barbiere, mentre a Park Ridge alcuni hanno espresso il loro voto nella sala giochi del palazzetto del ghiaccio, sullo sfondo di ragazzini che pattinavano spensierati. Alcuni seggi elettorali avevano appesi ai muri cartelli per ricordare che è vietato utilizzare il cellulare e portare armi, altri cartelli che invitavano a leggere (perché erano delle librerie) o pubblicizzavano dei film (in quanto cinema). E a Long Beach, in California, un seggio è stato ricavato dentro un fast food. Negli Stati Uniti i seggi elettorali vengono montati in luoghi pubblici che rispondano a una serie di criteri: per esempio che ci sia un parcheggio, che siano accessibili ai disabili, che ci siano dei bagni e dei posti in cui installare le macchine per votare o i tavolini.