I negozi di New York, 10 anni dopo

James e Karla Murray hanno fotografato un po' di vetrine nel 2004 e sono tornati a vedere cosa c'è adesso (una famosa gelateria italiana, per esempio)

La macelleria Marty & Son, a Harlem. 
(© James & Karla Murray 2014)
La macelleria Marty & Son, a Harlem. (© James & Karla Murray 2014)

Dieci anni fa i fotografi americani James e Karla Murray iniziarono a fotografare le facciate di vecchi negozi di New York a conduzione familiare: si trattava in molti casi di macellerie, tavole calde, panifici e tabaccherie aperti nel XIX e XX secolo da immigrati irlandesi, tedeschi, italiani, ebrei, polacchi e – più recentemente – cinesi e ispanici. Lavorarono soprattutto tra il 2004 e il 2007, e nel 2008 pubblicarono il libro Store Front – The Disappearing Face of New York, nel tentativo di raccogliere e preservare in qualche modo una faccia della città che – a causa della gentrificazione, degli affitti sempre più alti e della globalizzazione – stava scomparendo.

Negli ultimi tempi, dieci anni dopo l’inizio del progetto, i Murray sono tornati a visitare i negozi che avevano fotografato e hanno scoperto che molti di loro erano stati sostituiti da banche e negozi di grandi catene oppure avevano semplicemente chiuso ed erano tuttora abbandonati. I fotografi hanno spiegato che:

«I cambiamenti che abbiamo visto nelle facciate dei negozi di New York sono spesso sconvolgenti per noi perché molti negozi a conduzione familiare – che erano la maggioranza e in alcuni casi erano aperti da oltre un secolo – sono scomparsi davanti alla modernizzazione e all’uniformazione, e il volto unico e il carattere delle strade colorate di New York ha sofferto nel processo».

Tra i tanti locali rimpiazzati da nuovi negozi c’è anche il CBGB, uno storico rock club di Manhattan in cui si esibirono gruppi come i Ramones, Patti Smith, i Police e i Blondie. Adesso al suo posto c’è una boutique di John Varvatos: secondo i Murray, «nessun locale iconico sembrava più al sicuro». Circa il 40 per cento dei negozi è rimasto aperto, cambiando spesso aspetto, con le vecchie insegne dipinte a mano sostituite da altre di plastica; oppure erano stati rimpiazzati da altri negozietti gestiti da genitori, figli o fratelli.

James e Karla Murray hanno pubblicato altri interessanti libri fotografici che documentano il cambiamento urbano di New York: Broken Windows: Graffiti NYC e New York Nights, che nel 2012 ha vinto il prestigioso New York City Book Award, consegnato dalla New York Society Library. Le loro fotografie sono state esposte in importanti gallerie negli Stati Uniti e in Europa, e fanno parte della collezione permanente dello Smithsonian Center, della New York Public Library, e della Brooklyn Historical Society. Le loro fotografie si possono trovare anche sul loro sito, sul loro blog e sulla loro pagina Facebook.