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  • Sabato 12 ottobre 2013

Il ciclone Phailin, in India

Nelle prossime ore potrebbe colpire la costa dello stato di Orissa: ci sono già cinque morti e migliaia di evacuati

Indian fishermen try to balance their boat as they pull it out from the Bay of Bengal at Gokhurkuda in Ganjam district 215 kilometers (136 miles) away from the eastern Indian city of Bhubaneswar, India, Friday, Oct. 11, 2013. The Indian Meteorological Department warned that a massive cyclone Phailin was a "very severe cyclonic storm" that was expected to hit India’s eastern seaboard with maximum sustained winds of 210-220 kilometers (130-135 miles) per hour. (AP Photo/Biswaranjan Rout)
Indian fishermen try to balance their boat as they pull it out from the Bay of Bengal at Gokhurkuda in Ganjam district 215 kilometers (136 miles) away from the eastern Indian city of Bhubaneswar, India, Friday, Oct. 11, 2013. The Indian Meteorological Department warned that a massive cyclone Phailin was a "very severe cyclonic storm" that was expected to hit India’s eastern seaboard with maximum sustained winds of 210-220 kilometers (130-135 miles) per hour. (AP Photo/Biswaranjan Rout)

Aggiornamento delle 18.45 – Secondo l’agenzia di stampa Reuters il ciclone Phailin ha provocato almeno cinque morti lungo la costa orientale dell’India e più di 500mila persone sono state evacuate.

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Più di 200mila persone sono state evacuate dai villaggi e dalle città che si trovano lungo il Golfo del Bengala, sulla costa orientale dell’India, in attesa del passaggio del ciclone Phailin. Secondo i meteorologi il ciclone si dovrebbe spostare nelle prossime ore verso gli stati indiani di Orissa e Andhra Pradesh, con venti che potrebbero superare i 220 chilometri orari.

I funzionari delle amministrazioni locali hanno spiegato che il ciclone Phailin dovrebbe colpire la costa nella zona vicino alla città di Gopalpur, nello stato di Orissa: sono previste forti tempeste e conseguenti inondazioni, che potrebbero provocare gravi danni. Già in passato, questa zona dell’India era stata colpita da forti cicloni: nel 1999 più di 10mila persone morirono a causa delle inondazioni e del fango, proprio nello stato di Orissa.

Surya Narayan Patra, il ministro incaricato della gestione delle emergenze, ha detto che i militari dell’esercito sono già stati inviati negli stati a rischio, oltre ai mezzi per sgomberare le strade dal fango e pacchi di cibo da lanciare dagli elicotteri. The Times of India, uno dei principali giornali del paese, ha avvertito la popolazione sul fatto che molti meteorologi locali potrebbero aver sottostimato la forza del ciclone: il centro statunitense Navy’s Joint Typhoon Warning Centre ha previsto che i venti potrebbero raggiungere i 315 chilometri orari.