La città delle spose

In una città russa vivono soprattutto donne impiegate nell'industria tessile: Alena Zhandarova le fotografa come fossero personaggi mitici e surreali

© Alena Zhandarova, City of brides

Alena Zhandarova è una giovane fotografa russa. Affascinata dalle atmosfere surreali, i suoi lavori sono sempre dedicati al ritratto. Uno dei suoi ultimi progetti si intitola City of brides, “la città delle spose”, e raccoglie quindici ritratti di donne che lavorano nella città di Ivanovo, in Russia, dov’è nata Zhandarova. La città è soprannominata città delle spose per l’alto numero di donne che vi risiedono per lavorare nel settore tessile (addirittura lo stemma della città raffigura una donna con un fuso in mano).

Zhandarova racconta di aver coinvolto i soggetti delle fotografie grazie ai social network, e di esserle andate a trovare a casa per la prima volta in occasione dello scatto. Le immagini raccontano l’intimità instaurata tra due donne (fotografa-soggetto) e la relazione tra la donna e l’ambiente domestico in modo delicato e a tratti inquietante.

Alena Zhandarova ha esposto il progetto in diverse mostre e l’anno scorso ha vinto un premio importante, il Luceo Images, assegnato al miglior progetto fotografico proposto da uno studente.