Elezioni 2013, guida alla giornata

A che ora arriveranno i primi sondaggi (e come distinguerli), quando invece le prime proiezioni, da cosa comincia lo scrutinio: tutte le cose fondamentali da sapere

Foto Mauro Scrobogna /LaPresse
24-02-2013 Roma
Politica
Elezioni politiche 2013
Nella foto: seggi elettorali
Photo Mauro Scrobogna /LaPresse
24-02-2013 Rome
Politics
Elections 2013
In the picture: polling station
Foto Mauro Scrobogna /LaPresse 24-02-2013 Roma Politica Elezioni politiche 2013 Nella foto: seggi elettorali Photo Mauro Scrobogna /LaPresse 24-02-2013 Rome Politics Elections 2013 In the picture: polling station

Anche oggi, lunedì 25 febbraio, si vota in Italia per le elezioni politiche, e per le elezioni regionali in Lombardia, Lazio e Molise. Si chiude alle 15: se ci dovessero essere code si darà modo di votare a tutte le persone che a quell’ora saranno dentro il seggio, ma comunque da lì in poi sarà possibile diffondere dati di sondaggi.

A tale scopo è utile fare un po’ di chiarezza. Gli instant poll sono sondaggi effettuati con le tradizionali modalità dei sondaggi – CATI o CAWI, cioè interviste telefoniche o su Internet – nei giorni del voto. Gli intention poll sono sondaggi effettuati con le modalità di cui sopra a ridosso del giorno del voto o nel giorno del voto stesso, tra chi vuole votare e deve ancora farlo. Gli exit poll, invece, sono sondaggi effettuati all’uscita dei seggi o comunque a persone che hanno appena votato. Dati come questi saranno diffusi dalle 15.

Per legge lo spoglio inizia con le schede del Senato. Intorno alle 16 dovrebbero essere scrutinate abbastanza schede da avere le prime proiezioni per il Senato. Le proiezioni sono calcoli statistici: partendo da un numero di dati reali, e tenendo conto della loro provenienza, si estende – si proietta, appunto – quel dato su tutto il territorio interessato (le regioni, in questo caso). Le proiezioni del Senato saranno aggiornate con una certa frequenza: intorno alle 17 dovremmo averne di più precise e anche i dati reali dovrebbero iniziare a dirci qualcosa. Dato che al Senato il premio di maggioranza si assegna su base regionale, avremo molti dati diversi: le regioni da tenere d’occhio sono soprattutto Lombardia, Sicilia, Veneto e Campania.

Man mano che le schede del Senato saranno scrutinate, inizierà lo spoglio di quelle per la Camera. Intorno alle 18 dovremmo avere la prima proiezione riguardo la Camera dei Deputati, dove il premio di maggioranza si attribuisce su base nazionale: quindi vedremo soprattutto un unico dato nazionale.

Quanto tempo servirà per capire chi ha vinto? Dipende da quello che diranno i dati. Nel 2006 la situazione molto equilibrata tra centrodestra e centrosinistra fece sì che a notte inoltrata non si sapesse ancora chi aveva ottenuto la maggioranza alla Camera e al Senato. Nel 2008 fu evidente fin dalle prime ore la netta vittoria del centrodestra. In ogni caso, lo spoglio delle schede delle elezioni regionali inizierà soltanto martedì alle 14: per dare modo agli scrutatori di concludere lo scrutinio di Camera e Senato e riposare adeguatamente.

I risultati delle elezioni saranno seguiti in diretta da quasi tutti i principali canali televisivi italiani. Sono previsti programmi speciali su Raiuno, Raidue, Raitre, RaiNews24, TgCom24, La7, SkyTg24. In serata su Canale 5 andrà in onda uno Speciale Elezioni, mentre domani sera sono previste puntate speciali di Porta a Porta e Ballarò.

foto: Mauro Scrobogna /LaPresse