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  • Lunedì 12 novembre 2012

Scontri tra Israele e Hamas

Le foto dei raid israeliani sulla Striscia di Gaza e dei missili sparati dai militanti di Hamas negli ultimi giorni

A Palestinian woman collects items from her destroyed home following an Israeli military air strike in Rafah town in the southern Gaza Strip, on November 11, 2012. The flare-up which began November 10, was one of the most serious since Israel’s devastating 22-day operation in the Gaza Strip over New Year 2009, has culminated in six Palestinians being killed and 32 injured by Israeli strikes after militants fired on an Israeli jeep, wounding four soldiers, medics and witnesses said. AFP PHOTO/ SAID KHATIB (Photo credit should read SAID KHATIB/AFP/Getty Images)

A Palestinian woman collects items from her destroyed home following an Israeli military air strike in Rafah town in the southern Gaza Strip, on November 11, 2012. The flare-up which began November 10, was one of the most serious since Israel’s devastating 22-day operation in the Gaza Strip over New Year 2009, has culminated in six Palestinians being killed and 32 injured by Israeli strikes after militants fired on an Israeli jeep, wounding four soldiers, medics and witnesses said. AFP PHOTO/ SAID KHATIB (Photo credit should read SAID KHATIB/AFP/Getty Images)

Negli ultimi tre giorni ci sono stati diversi scontri tra i militanti di Hamas e l’esercito israeliano. Sabato sera dalla Striscia di Gaza i miliziani palestinesi hanno sparato diversi missili anticarro, colpendo una jeep militare israeliana e ferendo quattro militari, di cui uno in modo grave. L’esercito israeliano ha risposto bombardando Zeitun e Shejaiya, due quartieri di Gaza. Le persone uccise tra i palestinesi sarebbero sei, cinque civili che partecipavano a una commemorazione funebre in una tenda e un membro della Jihad islamica.

I palestinesi hanno però spiegato che il loro missile anticarro era a sua volta la risposta all’uccisione di un ragazzo di 12 anni nei pressi di Khan Younis, morto a causa di colpi di mitragliatrice sparati da un elicottero israeliano, secondo quanto riferito da Hamas.

Il sud di Israele è ora in stato d’allerta: nelle ultime 24 ore sono stati sparati quasi cento razzi che hanno ferito quattro persone, di cui due che viaggiavano a bordo di un’auto.
Il primo ministro Benjamin Netanyahu, durante la riunione settimanale del governo, ha dichiarato che l’esercito israeliano è pronto a intensificare la risposta militare contro Hamas: «Il mondo deve comprendere che Israele non resterà inerte di fronte ai tentativi di attaccarci».