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  • Sabato 27 ottobre 2012

Il secondo giorno di Aid al-adha

Continua oggi una delle più importanti feste islamiche, celebrata in tutto il mondo (soprattutto uccidendo animali)

Muslims offer prayer at Ferozshah Kotla mosque during Eid al-Adha in New Delhi, India , Saturday, Oct. 27, 2012. Eid al-Adha is a religious festival celebrated by Muslims worldwide to commemorate the willingness of Prophet Ibrahim to sacrifice his son as an act of obedience to God. (AP Photo/Tsering Topgyal)

Muslims offer prayer at Ferozshah Kotla mosque during Eid al-Adha in New Delhi, India , Saturday, Oct. 27, 2012. Eid al-Adha is a religious festival celebrated by Muslims worldwide to commemorate the willingness of Prophet Ibrahim to sacrifice his son as an act of obedience to God. (AP Photo/Tsering Topgyal)

Oggi è il secondo giorno dell’Aid al-adha(o Eid al-adha), una delle più importanti feste islamiche: è celebrata in tutto il mondo e rappresenta la grande celebrazione della fede e dell’obbedienza totale ad Allah. Come avevamo spiegato ieri, la festa viene anche chiamata “festa del sacrificio” o “festa del montone”: viene sacrificato un animale sano e adulto per ricordare l’episodio in cui Abramo si disse pronto a sacrificare il proprio figlio a Dio. Nella tradizione islamica, il figlio è il primogenito Ismaele, mentre in quella ebraica e cristiana è Isacco.

L’animale viene pubblicamente sgozzato da un uomo (e quindi occhio: alcune foto sono piuttosto forti e sgradevoli) e poi lasciato a dissanguare: è infatti proibito mangiarne il sangue, in quanto considerato impuro. La cerimonia si svolge tra la fine della preghiera del mattino fino all’inizio della preghiera del pomeriggio. Aid al-adha si celebra nei tre giorni successivi al pellegrinaggio alla Mecca.

 

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