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  • Venerdì 15 giugno 2012

Come sarà, alla fine, la nuova maglia della Juventus

La squadra ha trovato un faticoso compromesso con la Nike e con le regole della Lega: la maglia da gara sarà diversa da quella in vendita

La maglia in vendita, con la terza stella attaccata sopra.
La maglia in vendita, con la terza stella attaccata sopra.

Alla fine del campionato italiano di Serie A, vinto dalla Juventus, si è posta la questione del numero di stelle che la squadra di Torino potrà e vorrà esporre sulle sue magliette la prossima stagione. Per tradizione, infatti, le squadre di calcio italiane mettono sulla loro maglia una stella per ogni dieci campionati vinti. La Juventus ne ha vinti 30: due di questi sono stati revocati dalla giustizia sportiva a seguito delle inchieste cosiddette “Calciopoli” ma la società e i tifosi contestano quelle decisioni, e per questo hanno detto più volte di avere conquistato quest’anno la “terza stella”, e di volersi comportare di conseguenza per le maglie della prossima stagione.

Oggi la Juventus ha presentato la maglia da trasferta della prossima stagione, realizzata da Nike. La maglia da gara non avrà nessuna stella e porterà, sotto lo stemma ufficiale della squadra, la scritta “30 sul campo”. Le maglie messe in vendita per i tifosi, invece, avranno le stelle e ne avranno due: negli Juventus Store i tifosi potranno chiedere l’applicazione della terza stella.

Questa soluzione è frutto di un faticoso compromesso trovato dalla Juventus con la Nike e il regolamento della Lega Calcio sulle magliette. L’applicazione della terza stella sulle maglie da gara, infatti, avrebbe portato con ogni probabilità a delle sanzioni: per quanto le norme ufficiali non parlino di “stelle”, l’articolo 1 comma 2 del regolamento sulle maglie dice che “tutto ciò che non è esplicitamente consentito dal presente regolamento deve intendersi come espressamente vietato”. E la Lega aveva fatto capire più volte che non avrebbe accettato di vedere la terza stella sulla maglia della Juventus.

Nel frattempo, secondo molti giornali la Nike aveva protestato con la Juventus per la decisione di non esporre nessuna stella sulle maglie: l’azienda, come da prassi, aveva già iniziato a stampare le maglie e ne aveva già centinaia di migliaia, pronte a essere vendute con le tradizionali due stelle. Si era parlato della vendita di una “toppa” per coprirle, da vendere insieme alle magliette, ma la soluzione era giudicata farraginosa per un’azienda che vuole vendere un prodotto completo. Da qui l’ulteriore compromesso: la Nike venderà ai tifosi le maglie della Juventus con due stelle, senza toppe, e negli Juventus Store sarà possibile aggiungere la “terza stella”.