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  • Sabato 5 maggio 2012

Un brano inedito del Piccolo principe

In questi giorni sono esposte a Parigi due pagine manoscritte di Saint-Exupéry, che saranno battute all'asta a Parigi il 16 maggio

Il 3 maggio la casa d’aste Art Curial di Parigi ha presentato al pubblico per la prima volta due pagine manoscritte che conterrebbero brani inediti del Piccolo principe di Antoine de Saint-Exupéry. Il libro è stato pubblicato nel 1943 e dopo la morte dell’autore – abbattuto sul suo aereo durante una missione di guerra vicino a Marsiglia nel 1944 – ha avuto un successo planetario, arrivando ad essere, secondo la Fondazione Saint-Exupéry di Parigi, il libro più tradotto della storia dopo la Bibbia. Dalla sua pubblicazione, ha venduto 140 milioni di copie in circa 260 lingue.

Le due pagine ritrovate sono di carta molto sottile, prodotta negli Stati Uniti, e hanno in filigrana la scritta “Fidelity Onion Skin”, la carta che usava Saint-Exupéry. La prima pagina contiene un testo già edito, che fa parte del capitolo 19 del libro, mentre la seconda pagina contiene un testo completamente inedito in cui Saint-Exupéry descrive l’arrivo del Piccolo Principe sulla Terra e il suo incontro con un uomo, un “ambasciatore dello spirito umano”.

L’incontro avviene in poche battute per la fretta dell’uomo, che, come spiega al Piccolo Principe, sta cercando invano una parola perduta di sei lettere, senza specificare quale sia. Il passaggio non è molto chiaro, ma secondo lo specialista francese Olivier Devers, il cui parere è stato raccolto dalla Associated Press, la parola misteriosa potrebbe essere “guerra” (in francese guerre):

«Era un sognatore, si occupò della guerra speculando e sognando. La parola di sei lettere che l'”ambasciatore” sta cercando senza successo ha un significato umanista. Se osserviamo il contesto ci accorgiamo che la parola che non riesce a trovare è “guerra”, il che assume un significato ancora più forte per il fatto che non venga pronunciata.»

Le due pagine sono state ritrovate circa due mesi fa e ora sono esposte al pubblico per qualche giorno, ma il prossimo 16 maggio saranno messe all’asta, su una base che si aggira sui 50 mila euro.

foto: AP Photo/Remy de la Mauviniere