A Palermo ha vinto Ferrandelli

Ora lo dice anche il riconteggio: 151 voti di vantaggio su Rita Borsellino

9.42 – Al termine del riconteggio dei voti delle primarie di Palermo, Fabrizio Ferrandelli è stato confermato vincitore per 151 voti su Rita Borsellino. Ferrandelli ha ottenuto 9943 voti (33,76 per cento), Borsellino 9792 (33,25 per cento), Faraone 7972 (27,07 per cento), Monastra 1.741 (5,91 per cento).

Chi è Fabrizio Ferrandelli

***

La commissione elettorale per le primarie del centrosinistra a Palermo sta verificando i verbali consegnati ieri notte dai presidenti dei 31 seggi della città e contando nuovamente le schede di almeno 16 seggi. I dati raccolti alla fine del primo scrutinio avevano attribuito la vittoria a Fabrizio Ferrandelli che aveva superato di un centinaio di voti Rita Borsellino, sostenuta dai leader nazionali del Partito democratico, di Sinistra ecologia e libertà, dell’Italia dei Valori e da Leoluca Orlando.

La denuncia dei brogli era arrivata ieri dal comitato di Rita Borsellino. Dario Prestigiacomo, portavoce di Rita Borsellino aveva spiegato: «Ci sono molte schede contestate e addirittura schede di colore diverso». Rita Borsellino ha rimandato la conferenza stampa prevista ieri alle ore 15.00, dicendo: «Le operazioni di scrutinio non sono state ancora completate e per quello che sappiamo il comitato organizzatore delle primarie dovrà anche valutare gravi problemi di natura procedurale che sono stati denunciati e messi a verbale in diversi seggi. Pertanto, nel pieno rispetto del lavoro del comitato organizzatore e degli elettori del centrosinistra, attendo l’esito dello scrutinio e delle successive verifiche. Qualsiasi commento, in assenza di dati certi, è a mio avviso inopportuno, tanto sul piano dei risultati elettorali, quanto su quello politico».

Nel Partito democratico è stato il vicesegretario Enrico Letta a vedere nella sconfitta di Rita Borsellino sostenuta da Pierluigi Bersani (Pd), Nichi Vendola (Sel) e Antonio Di Pietro (Idv) la bocciatura della “foto di Vasto”. Ma Bersani si è difeso dicendo: «A Palermo c’è un risultato al fotofinish, ballano 100 voti su 30 mila ma dal giorno dopo il centrosinistra sosterrà il candidato vincente». E ha aggiunto: «Quest’anno abbiamo fatto 23 primarie in comuni capoluogo e il candidato Pd ha vinto 18 volte».

Il senatore Beppe Lumia, uno degli esponenti del Pd siciliano più vicini al presidente della regione Raffaele Lombardo e sostenitore di Fabrizio Ferrandelli, ha commentato: «Adesso ascolteremo la base e decideremo se dobbiamo chiedere le dimissioni di Bersani oppure no».

Claudio Fava, della presidenza nazionale di Sel, ha invitato Rita Borsellino a ignorare il risultato delle primarie e a candidarsi lo stesso come sindaco di Palermo: «A questo punto poco importa quante schede siano state materialmente taroccate nelle primarie palermitane. È stato taroccato il senso politico di queste primarie. Esattamente com’era avvenuto a Napoli un anno fa. Spetta a Rita Borsellino, a cui va intatto il nostro affetto e il nostro sostegno, decidere cosa fare. Se io fossi al posto suo, andrei avanti».