Il 2012 delle nuvole e dei tablet

Le sfide che dovranno affrontare nel nuovo anno Apple, Amazon, Google e compagnia

Walt Mossberg è uno dei più temuti e rispettati giornalisti esperti di tecnologia al mondo, ha una rubrica fissa sul Wall Street Journal e le sue recensioni vengono prese molto in considerazione dai produttori di computer, telefonini e altri dispositivi. A pochi giorni dalla fine del 2011, il giornalista ha messo insieme qualche riflessione interessante sui prodotti tecnologici per i singoli consumatori che hanno funzionato di più quest’anno e che – almeno in parte – potranno segnare anche il prossimo anno con le loro innovazioni.

Apple
La società arriva alla fine del 2011 senza Steve Jobs, morto lo scorso ottobre dopo essersi dimesso dalla carica di amministratore delegato a fine agosto, ma l’assenza del suo fondatore non le ha comunque impedito di ottenere notevoli successi. A marzo è arrivata la seconda versione dell’iPad, più leggera, sottile e veloce, che ha ottenuto un enorme successo e venduto milioni di esemplari. Anche il lancio dell’iPhone 4S a ottobre si è rivelato un successo, nonostante il nuovo telefono non abbia molto di diverso dal suo predecessore, ricorda Mossberg. L’introduzione di Siri, l’assistente personale per inviare comandi vocali direttamente al telefono, ha fatto la differenza anche se si tratta di una versione ancora rudimentale e decisamente perfettibile.

Nel complesso, Apple ha confermato il proprio stile con prodotti che mirano a rendere più semplice, intuitiva e affidabile l’esperienza con i dispositivi digitali. Lo ha fatto mettendo insieme prodotti ben rifiniti che lavorano bene su un sistema integrato come iTunes – per comprare musica, applicazioni, film e libri – e grazie a un servizio come iCloud per conservare e condividere i propri file direttamente online, ritrovandoseli sincronizzati su tutti i propri dispositivi. Nel corso del prossimo anno Apple presenterà nuove versioni dell’iPad e dell’iPhone, ma si troverà anche a dover affrontare la crescente concorrenza di Google e del suo Android, sempre più diffuso su smartphone e tablet. Apple dovrà affrontare questa nuova sfida senza Jobs alla sua guida, dimostrando di avere le forze e le capacità necessarie per resistere ai concorrenti.

Amazon
Dopo aver creato un sistema senza pari per la vendita e la gestione dei libri in formato digitale, a fine settembre Amazon ha presentato Kindle Fire, che oltre agli ebook consente anche di acquistare e ascoltare musica, vedere video, navigare online e scaricare applicazioni. Il tablet è chiaramente in concorrenza con l’iPad di Apple e, nonostante alcuni problemi tecnici corretti in corsa con alcuni aggiornamenti, ha riscosso in poche settimane un notevole successo. Il motivo principale, spiega Mossberg, è il vantaggioso prezzo di 199 dollari, senza trascurare comunque la possibilità di accedere facilmente alla sterminata libreria di contenuti digitali offerti da Amazon. Kindle Fire funziona grazie a una versione rivista e personalizzata di Android, tesa a rimuovere o semplificare molte delle sue funzionalità, cosa che a lungo andare potrebbe avere effetti negativi per Google e per il suo sistema operativo a partire dalla difficoltà a installare le applicazioni non distribuite direttamente da Amazon.

Nel 2012, Amazon dovrebbe mettere in vendita un Fire più grande e migliorato e, posto che continui a rivelarsi di successo, potrebbe attrarre un maggior numero di progettisti di nuove applicazioni vendute solamente attraverso Amazon. Ma a differenza del suo successo con i semplici e-reader, Amazon non ha molta esperienza come produttore di computer più “generalisti”, e avrà bisogno di essere svelta e creativa per tener testa ad Apple e ai rivali più tradizionali che usano Android.

Google – Android
Nel corso di quest’anno Android ha infine superato il numero di utenti di iOS, il sistema operativo degli iPhone e degli iPad. Il sistema è però diffuso su un ampio numero di smartphone e quindi, almeno per ora, non c’è un unico dispositivo con un successo paragonabile a quello dell’iPhone, o di un iPad sul fronte dei tablet. Android ha avuto una notevole spinta grazie al successo planetario di Samsung con la sua serie di prodotti Galaxy e ad alcuni aggiornamenti molto promettenti al software, come il recente Ice Cream Sandwich.

Il sistema funziona su dispositivi anche molto diversi tra loro e perché questo sia possibile i costruttori apportano di continuo modifiche. Nel 2012 Google dovrà dimostrare di essere in grado di tenere a freno questo fenomeno, mantenendo un certo controllo sul sistema operativo e sui produttori che decidono di adottarlo. Ma non sarà facile, come ha dimostrato chiaramente Amazon con il suo ultrapersonalizzato Kindle Fire.

Nella prossima pagina Microsoft in ritardo, gli ultrabook e le nuvole

Microsoft
La società si è mossa tardi e con poca agilità nel settore in fortissima crescita degli smartphone e dei tablet. Nel corso di quest’anno ha provato a recuperare terreno, offrendo Windows Phone: un sistema operativo con una interfaccia molto particolare e diversa da quelle della concorrenza. Anche grazie a un particolare accordo con Nokia, uno dei più grandi produttori al mondo di telefonini ma in difficoltà con gli smartphone, ha iniziato a ottenere qualche buon risultato, ma il suo sistema operativo è ancora molto distante da iOS e Android. La società ha anche presentato una nuova versione di Windows, il suo sistema operativo per personal computer. Si chiama Windows 8 è ha diverse cose in comune con Windows Phone, a partire dall’interfaccia e dalla scelta di essere molto orientato verso gli schermi sensibili al tocco utile sia per i PC che per i tablet.

Microsoft si sta però muovendo lentamente. Windows 8 ha ancora molti mesi davanti prima di essere pronto e, per ora, Windows Phone non ha una piattaforma paragonabile a quella di iTunes per la distribuzione dei contenuti.

La nuvola
Tutti i principali produttori si sono dati da fare nel 2011 per realizzare i loro sistemi cloud, utili per conservare online i propri file e sincronizzarli automaticamente tra diversi dispositivi. Apple, Google e Amazon hanno messo in piedi sistemi per avere sempre a disposizione la propria libreria musicale online, ma si tratta di soluzioni per molti versi ancora rudimentali e da affinare. Google, inoltre, ha portato agli estremi il concetto di cloud realizzando i Chromebook, portatili con un sistema operativo molto leggero che si sincronizza in continuazione con la nuvola. Nel 2012, prevede Mossberg, assisteremo a un progressivo affinamento di queste tecnologie e probabilmente si discuterà ancora molto di privacy, preservazione dei dati e sicurezza dei sistemi cloud nel loro complesso.

LTE
Con Long Term Evolution (Super 3G) si indicano le evoluzioni più recenti delle tecnologie per la trasmissione a banda larga sulle reti cellulari. Molti di questi sistemi sono ancora in fase di sperimentazione e alcuni produttori hanno iniziato a mettere sul mercato i primi dispositivi compatibili con questo sistema, che permette di navigare ad alta velocità sul Web e scaricare dati in pochi istanti. Il 2012 potrebbe favorire l’affermarsi di LTE, ma restano alcuni nodi importanti da risolvere legati alla capacità complessiva delle reti cellulari e alla quantità di energia richiesta per la ricezione del segnale, che riduce di molto l’autonomia dei dispositivi.

Ultrabook
I computer portatili ultraleggeri e veloci hanno riscosso nel 2011 un notevole successo. Lo standard è stato in qualche modo stabilito da Apple con il suo MacBook Air, che ha spinto gli altri produttori a intensificare la produzione di notebook veloci, sottili, leggeri e con una buona autonomia. Negli ultimi mesi sono stati messi in vendita diversi “Ultrabook” con Windows. Il loro problema per ora è però il costo, decisamente superiore alla media dei laptop tradizionali a fronte di una capacità di memoria ancora limitata. Risolti, o per lo meno attenuati, questi problemi, nel 2012 gli Ultrabook potrebbero ravvivare le vendite di PC Windows in sofferenza, crisi permettendo.

Televisione
Il 2011 ha visto alcune interessanti novità con l’affermarsi di diversi modelli di televisori per il 3D, per navigare sul Web, usare piccole applicazioni e per scaricare video e musica. L’attesa più grande per il 2012 è legata ai piani di Apple trapelati nelle ultime settimane. Non c’è nulla di ufficiale, ma sembra che la società sia al lavoro per creare un nuovo tipo di televisore, collegato a Internet, con una nuova interfaccia e probabilmente la capacità di essere utilizzato con i comandi vocali.

Il 2011 dei tablet e dei foni