La frana in provincia di Messina

Quattro persone sono morte, diversi paesi sono stati travolti dalle alluvioni

Sono quattro le vittime della frana di un costone roccioso a Saponara, nel Messinese. L’ondata di fango ha travolto un gruppo di case a Scarcelli, trascinando via un bambino di dieci anni. Le altre vittime sono un padre e un figlio (la madre si è salvata aggrappandosi a una ringhiera) e una ragazza di 24 anni.
Sul posto si trovano gli uomini della Protezione civile, dei vigili del fuoco e dei carabinieri. Nella vicina Monforte San Giorgio è rimasto ferito gravemente il conducente di un escavatore che stava ripulendo una strada da massi e detriti: il mezzo è stato investito da una frana che lo ha fatto ribaltare.
Ecco l’ultimo, drammatico capitolo di una giornata che ha visto tremila famiglie restare senza corrente elettrica, strade chiuse e treni fermi per le frane, intere città invase dal fango, con le persone bloccate negli uffici e nelle abitazioni. Una intera frazione isolata, con cinquanta famiglie bloccate nelle proprie case. Un gruppo di disabili ospite di una struttura d’accoglienza prigioniero per un’intera giornata.

(continua a leggere su Repubblica Palermo)