La palazzina crollata a Barletta

I soccorsi sono continuati fino a tarda sera, sono morte cinque donne che lavoravano in un maglificio

Una palazzina di tre piani è crollata ieri a Barletta uccidendo cinque donne che ci lavoravano come operaie di un maglificio. I soccorsi sono continuati fino a notte inoltrata.

Una palazzina di tre piani in via Roma, a Barletta, è crollata. L’edificio, che sorge a pochi passi dal centro, ospitava una maglieria in cui erano a lavoro delle operaie. Una donna incinta, al quinto mese, Emanuela Antonucci (31 anni di Barletta) che abitava nel piano superiore, è stata estratta viva dalle macerie dai vigili del fuoco. Nel pomeriggio, però il bilancio si è aggravato: è stato recuperato il cadavere di una 14enne figlia dei titolari dell’opificio e altre tre donne, mentre un’altra, che era in condizioni di salute molto gravi, si è spenta per le tante ferite riportate. La ragazzina era uscita un’ora prima da scuola ed era andata al maglificio pensando di trovarvi i genitori, che invece erano fuori dall’edificio. Le cause del crollo sono sconosciute, ma accanto al palazzo crollato erano in corso alcuni lavori di demolizione di un altro stabile. Particolare che farebbe ipotizzare un’altra possibile causa dell’accaduto.

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