Questo non è un quadro

Alexa Meade dipinge direttamente sulle persone che vuole ritrarre e le fa sembrare quadri bidimensionali

Invece di rappresentare i suoi soggetti su tela, Alexa Meade, 24 anni, crea i suoi ritratti direttamente “addosso” ai soggetti che vuole riprodurre. Quando vengono fotografati, i modelli dipinti da Meade sembrano quadri bidimensionali.

Per il progetto a cui sto lavorando, costruisco e poi fotografo installazioni effimere costituite dall’assemblaggio di oggetti di recupero sistemati attorno a un modello, che copro di strati di pittura acrilica. Dipingo la superficie dei corpi umani, degli oggetti materiali e delle architetture che circondano l’installazione, al fine di far “collassare” il soggetto, gli oggetti di contorno e lo sfondo su uno stesso piano continuo. Presento i miei ritratti effimeri, sia dal vivo, sia in foto.

Meade lavora prevalentemente a Washington DC, dove è nata, ed è rappresentata dalla galleria Irvine Contemporary di Washigton DC.