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  • Domenica 12 giugno 2011

Le foto riparatrici di Putin e Medvedev

Dopo qualche frizione e in attesa di capire chi di loro si candiderà alla presidenza russa, i due si fanno fotografare allegri e amiconi

Russian President Dmitry Medvedev, left, Russian Prime Minister Vladimir Putin laugh as they take a rest from riding bicycles after their meeting in the Gorki presidential residence, outside Moscow, Saturday, June 11, 2011. (AP Photo/RIA-Novosti, Dmitry Astakhov, Presidential Press Service)
Russian President Dmitry Medvedev, left, Russian Prime Minister Vladimir Putin laugh as they take a rest from riding bicycles after their meeting in the Gorki presidential residence, outside Moscow, Saturday, June 11, 2011. (AP Photo/RIA-Novosti, Dmitry Astakhov, Presidential Press Service)

Le agenzie fotografiche hanno diffuso una serie di foto – scattate dall’ufficio stampa della presidenza russa – che ritraggono il presidente russo Dimitri Medvedev e il primo ministro russo Vladimir Putin chiacchierare amichevolmente e passare il tempo in allegria nella residenza del primo a Gorki, poco fuori Mosca. Le foto sono evidentemente confezionate con cura e mostrano i due leader che vanno in bicicletta insieme, che giocano a Badminton e che ridono seduti su una panchina. E arrivano in un momento piuttosto delicato nel rapporto tra Putin e Medvedev.

Nel 2012, infatti, in Russia si terranno le elezioni presidenziali. Non è chiaro chi dei due sarà candidato alla presidenza. Vladimir Putin è stato presidente per due mandati e dato che la Costituzione gli impediva di essere rieletto per la terza volta consecutiva, ha scelto personalmente Dimitri Medvedev come suo successore, imponendogli poi la sua nomina a primo ministro. Alle prossime elezioni Putin potrebbe candidarsi nuovamente alla presidenza, magari scambiando il suo attuale incarico proprio con Medvedev (che avrebbe poi la garanzia di succedergli stabilmente alla presidenza dopo altri quattro anni). Oppure lo stesso Medvedev potrebbe candidarsi a un secondo mandato. Fino a questo momento i due non hanno mai affrontato pubblicamente la questione.

È noto però che da mesi il loro rapporto ha subito qualche frizione. Il caso più rumoroso furono le critiche riservate a Putin dallo stesso Medvedev in occasione dell’inizio della guerra in Libia. Poi c’è chi sostiene che i due giochino invece al poliziotto buono e al poliziotto cattivo: differenziarsi l’uno dall’altro permette loro di ottenere i consensi di fasce più larghe dell’elettorato e dare un’immagine del governo russo più pluralista e democratica di quanto in realtà non sia. I giornali britannici ipotizzano che l’incontro raffigurato nelle foto possa essere l’omologo russo del famoso “Granitas lunch” tra Brown e Blair, quando negli anni Novanta i due giovani e promettenti dirigenti laburisti decisero chi dei due si sarebbe candidato alla leadership del partito. Di certo si tratta di un’operazione volta a tranquillizzare l’elettorato e l’establishment russo sulla serenità dei rapporti tra Putin e Medvedev: il primo ministro, tra l’altro, è un esperto nell’uso delle fotografie nella costruzione dell’immagine (si pensi alle molte sue a petto nudo o mentre va a caccia).