• Mondo
  • Venerdì 10 giugno 2011

L’ultima detenuta della RAF è stata liberata

Birgit Hogefeld aveva fatto parte della maggiore organizzazione terroristica tedesca, fino al 1993

Birgit Hogefeld, ex membro dell’organizzazione terroristica RAF, verrà rilasciata la prossima settimana dal carcere tedesco di Bad Kleinen, nell’estremo nord della Germania. Condannata a tre ergastoli, le è stata concessa oggi la libertà condizionale alla prima revisione prevista per la sua detenzione, dopo quindici anni di carcere. Nelle motivazioni del rilascio, il giudice ha scritto che «l’autrice del reato si è chiaramente allontanata dalla RAF, e da parte sua ha assunta la responsabilità personale per i crimini commessi». Nel 2008 e nel 2010 l’allora presidente della repubblica tedesco Köhler le aveva negato due volte la grazia.

La RAF (in tedesco Rote Armee Fraktion, “frazione dell’Armata Rossa”) è stata un’organizzazione terroristica di stampo comunista tra le più violente della Germania del secondo dopoguerra, e certamente la più celebre. Fondata nel 1970, all’interno del movimento di contestazione studentesco degli anni Sessanta, da Andreas Baader, Ulrike Meinhof, Gudrun Ensslin e Horst Mahler, è rimasta attiva fino al 1998 e si è resa responsabile di almeno trentaquattro morti: uno dei periodi più intensi della sua storia fu l’autunno del 1977, quando fu tra i maggiori responsabili di un drammatico momento di crisi nazionale, il cosiddetto “autunno tedesco”.

Nata nel 1956 a Wiesbaden, Hogefeld aderì alla RAF a metà degli anni Ottanta, entrando a far parte della cosiddetta “terza generazione” dell’organizzazione terroristica. Gli esponenti più celebri della RAF, come Meinhof, Ensslin e Baader erano stati arrestati all’inizio degli anni Settanta e morirono in carcere tra il 1976 e il 1977, ma l’attività del gruppo continuò con attentati esplosivi e con omicidi di esponenti del mondo politico ed economico. Arrestata nel 1993 dopo un conflitto armato in cui perse la vita il suo compagno e un membro della sezione antiterrorismo della polizia tedesca, Hogefeld fu condannata a tre ergastoli nel 1996 per diversi crimini, tra cui l’uccisione di un soldato americano in servizio presso una base vicino a Francoforte, un attentato contro la stessa installazione militare che fece due morti e venti feriti e un tentativo di omicidio dell’allora presidente della Deutsche Bundesbank, la banca centrale tedesca. Di recente, il film La banda Baader Meinhof aveva raccontato la storia della RAF.

foto: AP Photo/str