Le collezioni di Yale per tutti, online

L'università statunitense rende di pubblico dominio le immagini di tutte le sue opere d'arte e dei suoi documenti senza restrizioni

Vincent Van Gogh - Le café de nuit 

(Yale CCD)
Vincent Van Gogh - Le café de nuit (Yale CCD)

L’Università di Yale, uno degli atenei privati più importanti ed esclusivi degli Stati Uniti, ha annunciato questa settimana di voler rendere accessibili e consultabili online tutte le proprie collezioni di opere d’arte e documenti online. Una prima versione del catalogo è già disponibile sul sito dell’Università e raccoglie circa 260mila immagini di altrettanti beni, cui se ne aggiungeranno diverse altre migliaia nel corso dei prossimi mesi.

I pezzi non ancora visibili online sono più di un milione, dunque ci andrà del tempo prima che l’intera serie di opere d’arte, documenti, reperti sonori e filmati siano visibili attraverso il sito web dell’ateneo. L’obiettivo è quello di rendere tutte le immagini e le informazioni «di pubblico dominio e liberamente disponibili» online, spiegano i responsabili di Yale.

L’università ha raggiunto l’obiettivo di rendere le proprie collezioni disponibili online per gli studenti, per i ricercatori e per il pubblico, in un ambiente libero e aperto, una scelta che speriamo possa spingere altri atenei a fare altrettanto. La possibilità di pubblicare le immagini direttamente dai nostri cataloghi online senza alcun costo aggiuntivo incoraggerà l’uso dei materiali delle nostre collezioni per gli studi.