virgolette
Beppe Grillo ha detto al Movimento 5 Stelle di farsi un altro simbolo
In un discorso in cui ha accusato nuovamente Giuseppe Conte di aver snaturato l'identità del partito, in previsione della ripetizione del voto degli iscritti

Un ex ministro della Difesa ha accusato Israele di «pulizia etnica»
Moshe Yaalon ha detto che il governo di Benjamin Netanyahu sta «di fatto ripulendo i territori dagli arabi»

Putin non voleva spaventare Angela Merkel con il suo cane, dice
Ha chiesto perdono all'ex cancelliera tedesca, che ha paura dei cani e nel 2007 non prese benissimo la presenza del suo labrador a un incontro

Angela Merkel dice di aver sbagliato a prendere Trump per uno «normale»
Nella sua autobiografia l'ex cancelliera tedesca parla del momento imbarazzante in cui il presidente degli Stati Uniti non le strinse la mano di fronte ai fotografi

Per il ministro Luca Ciriani prima o poi la fiamma tricolore andrà tolta dal simbolo di Fratelli d’Italia
Era parte del simbolo del Movimento Sociale Italiano, erede del fascismo: il suo uso da parte del partito di Giorgia Meloni è dibattuto da tempo

Papa Francesco dice che «bisognerebbe indagare» per determinare se a Gaza sia in corso un genocidio
Lo ha scritto in un libro in uscita martedì, riferendosi alla drammatica condizione dei palestinesi nella Striscia

Andrea Delmastro e un entusiasmo un po’ eccessivo per le nuove auto della polizia penitenziaria
Il sottosegretario alla Giustizia – da sempre poco interessato alle garanzie dei detenuti – ne ha detta un'altra delle sue, a modo suo

Il capitano della nazionale di calcio tedesca si è pentito di aver protestato durante i Mondiali in Qatar
Secondo Joshua Kimmich posare con una mano sulla bocca non diede una buona immagine della Germania

Sergio Mattarella si è arrabbiato con Elon Musk
Per un tweet con cui il miliardario aveva criticato la scelta dei giudici italiani di non convalidare i trattenimenti dei migranti in Albania

«L’Italia è all’avanguardia sulla fusione nucleare»
Lo ha detto Meloni alla COP29: ma è una tecnologia che non si potrà usare prima del 2050, troppo tardi per il contrasto del riscaldamento globale

Giancarlo Galan dice di essersi inventato un po’ di cose, sul “caso Ruby”
L'ex presidente del Veneto ha ammesso di aver «fatto falsa testimonianza» durante gli interrogatori in tribunale, per proteggere Silvio Berlusconi

Il tweet di insulti di Fratelli d’Italia contro Roberto Saviano
Nell'ambito di una polemica politica il partito lo ha definito «sciacallo», «senza dignità», «uno dei peggiori scrittori che l’Italia abbia mai conosciuto»

Secondo Mario Draghi con Trump le cose non cambieranno «necessariamente in senso negativo» per l’Europa
I rischi per l'economia europea delle politiche di Trump potrebbero aumentare il «senso di urgenza» per riforme e investimenti

Il discorso della sconfitta di Kamala Harris
Pronunciato molte ore dopo la certezza della vittoria di Donald Trump: «Quando perdiamo un'elezione, accettiamo i risultati», ha detto

Anche la Germania nazista era per molti un “paese sicuro”, dice il tribunale di Bologna
Secondo i giudici è un paradosso che spiegherebbe cosa non va nelle motivazioni con cui il governo vuole respingere i richiedenti asilo provenienti da certi paesi

Per Julio Velasco dovrebbe esserci uno “ius tutto”
Secondo l'allenatore della Nazionale femminile di pallavolo chi nasce, studia e lavora in Italia dovrebbe avere la cittadinanza italiana

La seconda testimonianza di Gisèle Pelicot
Nel processo in cui sono imputati 50 uomini, accusati di averla stuprata con la complicità del suo ex marito

Uno dei pochi tennisti a parlare criticamente dell’Arabia Saudita
Il norvegese Casper Ruud ha detto che «è un paese controverso», ma che si potrebbe definire allo stesso modo anche la Cina, in cui si giocano diversi importanti tornei

«Se Cristo tenesse oggi in piazza il discorso delle beatitudini, arriverebbe la Digos a chiedergli i documenti»
In un’intervista al Corriere il cardinale Gianfranco Ravasi ha parlato di Milano e della secolarizzazione della società, tra le altre cose

Donald Trump ha definito il 6 gennaio 2021 un «giorno d’amore»
Continuando così a raccontare in modo fuorviante il giorno in cui i suoi sostenitori assaltarono il Congresso per cercare di impedire la certificazione della sua sconfitta alle elezioni presidenziali
