pollari
Lo Spiegel annuncia documenti di Wikileaks che parlano di pressioni degli USA su Berlusconi per il caso Abu Omar

Altri articoli su questo argomento
Il mestiere di Alfonso Papa
Gli aggiornamenti di oggi sul caso Bisignani si concentrano soprattutto sul deputato PdL del quale è stato chiesto l'arresto

Fermiamoci

Lite in famiglia al Foglio
Giuliano Ferrara interviene in una litigata tra Christian Rocca e Massimo Bordin raccontando come andò quella volta del Nigergate e dei loro "grotteschi" appuntamenti col SISMI

Mattarella ha graziato due americani condannati per il rapimento di Abu Omar
Fu un caso intricato di “extraordinary rendition”, iniziato nel 2003 con il rapimento a Milano di un noto imam egiziano

Cosa c’è nei cable su Calipari
Il governo italiano voleva "lasciarsi alle spalle" l'incidente, per non intaccare il rapporto con gli Stati Uniti

Qual è il problema con Renato Farina
L'ex deputato del PdL è stato reintegrato nell'Ordine dei Giornalisti dopo la radiazione per una vecchia storia che diversi suoi colleghi non vogliono dimenticare (e protestano)

L’Italia è stata condannata per il rapimento di Abu Omar
Dalla Corte europea dei diritti dell'uomo: il governo se vuole può fare ricorso

Il rapimento dell’imam Abu Omar a Milano, venti anni fa
Sospettato di terrorismo, fu rapito in strada durante un'operazione della CIA: fu un grosso caso giudiziario e politico

Tomassetti e Fusani
Ecco a cosa si alludeva nella lite di ieri alla conferenza stampa di Verdini

Come funziona il segreto di Stato
Giorgia Meloni sembra intenzionata a metterlo sul caso Almasri, mentre ha deciso di non rinnovarlo per altri casi più vecchi, tra cui quello di Abu Omar

L’ultima volta che ho visto Enzo Baldoni
«Non ho mai amato la retorica dell’eroe. Non c’è dubbio, però, che in Iraq Enzo Baldoni si sia comportato da eroe, cercando di testimoniare quello che accadeva e portando aiuto, a rischio della vita. Si prese in carico il destino di un ragazzo amputato, che poi fu curato da Emergency, e guidò due missioni umanitarie per portare aiuti in una città assediata. Ma non c’è dubbio neppure che le istituzioni italiane abbiano scelto di dimenticarlo. Credo che Enzo Baldoni ne avrebbe riso perché aveva troppo senso dell’umorismo e amava troppo la vita per essere attratto dalle medaglie e dall’ideologia della bella morte. Lo aveva anche scritto per tempo, previdente e pignolo com’era, nelle disposizioni per il suo funerale»
