Icarus, il documentario sul doping russo che ha vinto l’Oscar
Era nato per mostrare quanto fosse facile doparsi per un ciclista amatore, ma si è imbattuto in uno dei più grandi scandali della storia dello sport

Era nato per mostrare quanto fosse facile doparsi per un ciclista amatore, ma si è imbattuto in uno dei più grandi scandali della storia dello sport

Cosa si dice dei lungometraggi e dei cortometraggi candidati, e quali si possono già vedere online

L'azienda dice che il documentario palestinese vincitore dell'Oscar «non era in sintonia con il clima di speranza per la pace» nella Striscia di Gaza

Il miglior film di questi Oscar nasce da un articolo del 2014 poi diventato libro, ed è stato girato quasi come un documentario

"The Terminal", il documentario premio Oscar "Bowling a Columbine" sulle armi negli Stati Uniti e la quinta tappa di "Pechino Express"

È la sera giusta per vedere "Fuocoammare", cioè il documentario italiano candidato agli Oscar (ma c'è anche altro)

Una serie tv con Drew Barrymore, un documentario candidato all'Oscar, il film che ha vinto al Sundance e lo spettacolo di Beppe Grillo (tra le altre cose)

"Il caso Spotlight", per chi cerca un film da Oscar; "Deadpool", per gli appassionati di supereroi; "Fuocoammare", per chi vuole vedere un bel documentario

Grandi storie familiari, massacri e rivoluzioni, un clamoroso caso di doping: per chi non vuole vedere il solito film

Fu, tra le altre cose, il vincitore di un Oscar nel 2013 per il documentario su Sixto Rodriguez "Searching for Sugar Man"

Un documentario – diffuso integralmente su Youtube – racconta la storia della casa di produzione di effetti speciali fallita dopo 26 anni e tre Oscar

"The Cove", premio Oscar come miglior documentario, racconta il massacro dei delfini nella baia di Taiji

Hamdan Ballal è stato poi arrestato dall'esercito israeliano, e non si hanno sue notizie

È stato soprattutto il giorno di “After the Hunt” di Luca Guadagnino con Julia Roberts, Ayo Edebiri e Andrew Garfield, presentato fuori concorso

Sono "Due estranei", "Colette" e "Se succede qualcosa, vi voglio bene", tutti di produzione americana

Che non è soltanto la rivista col rettangolo giallo - e un sacco di belle copertine - ma prima di tutto una società americana fondata nel 1888



È “Il ciclo del progresso”, che è ambientato in India, parla di mestruazioni e ha vinto il premio per il miglior cortometraggio documentario
