linguistica
Il greco che si parla in Calabria da secoli
O meglio il “greko”, una varietà che esiste ancora in alcune enclavi linguistiche dell’Aspromonte, e che ha un futuro incerto

Dovremmo rivolgerci agli altri in modo più formale?
L’attitudine a darsi del tu e chiamarsi per nome più spesso che in passato non implica che sia sempre appropriato e inoffensivo farlo

Da cosa prendono il nome i luoghi
Dall’archeologia dei paesaggi, dalla cultura e dai dialetti dei popoli ma anche da plateali incomprensioni, come quella che ha battezzato il monte Somenga

Si può pensare senza linguaggio?
Uno studio recente suggerisce che non sia un prerequisito indispensabile, ma altri approcci spiegano quanto sia influente sulla cognizione umana

Ci sono lingue più “veloci” di altre
Per quanto riguarda la quantità di sillabe pronunciate al secondo, ma anche la densità di informazioni veicolate, o altro ancora

La prospettiva di un mondo in cui non si studiano più le lingue straniere
Il miglioramento dei software di traduzione basati sull'intelligenza artificiale pone una serie di rischi per quanto riguarda la comprensione e gli scambi tra culture diverse

Da dove vengono le lingue inventate
Quelle di film, serie o libri fantasy nascono spesso da docenti, linguisti o semplici appassionati che dedicano mesi a elaborarle nei dettagli, a volte senza chiedere niente in cambio

Taylorismo

La prima lingua davvero franca del mondo: le emoji
Diversi studi le descrivono come un modo di supplire a tratti essenziali del linguaggio mancanti nella comunicazione a distanza

Le culture in cui uomini e donne parlano due lingue diverse
Sono perlopiù in estinzione e sparse in tutto il mondo, dall'Australia all'America centrale: spesso non è chiaro il motivo

Perché in inglese grafia e pronuncia sono così irregolari
Se lo “spelling” è così imprevedibile dipende soprattutto da come si diffuse la stampa a caratteri mobili in Gran Bretagna

No, il manoscritto Voynich non è stato decifrato
Un altro studioso sostiene di esserci riuscito e sta ricevendo molte attenzioni dai giornali, ma storici e linguisti dicono che è aria fritta e che il mistero rimane

I bambini che comunicano con le emoji prima di saper leggere e scrivere
Capita sempre più spesso che le utilizzino già in età prescolare: potrebbe cambiare il modo in cui apprendono il linguaggio

In Francia si discute di grammatica e “scrittura inclusiva”
Soprattutto di una regola che in molte e molti vorrebbero modificare e altri difendono: quella per cui il maschile ha la meglio sul femminile

Alla fine “Internet” si scriverà con la lettera minuscola
Almeno secondo l'autorevole guida stilistica di Associated Press, ma ovviamente ci sono pareri contrari

“Internet” va scritto maiuscolo o minuscolo?
Ci sono buone ragioni per preferire la minuscola, spiega il New Republic (e poi: è maschile o femminile?)

La lingua senza numeri
Una popolazione amazzonica di poche centinaia di persone sembra essere l'unica al mondo a non avere gli strumenti per contare

Frustare il vento
Il tema delle accuratezze grammaticali e lessicali ai nostri tempi è socialmente interessante: l’inclinazione a correggere il prossimo, a indignarsi per una deviazione dalla norma, a fare le pulci – inclinazione a cui ci dedichiamo quotidianamente su molti fronti e … Continua a leggere→

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