Carnevale della matematica #120


Simon Harris, di centrodestra, aveva convocato elezioni anticipate in una fase positiva per il suo partito: ora la situazione è cambiata

Una buona scusa per riascoltare le sue 16 migliori canzoni, scelte dal peraltro direttore del Post

È molto diversa dalla versione ufficiale e la sostiene un importante giornalista americano, ma è ritenuta traballante e senza prove

Qualche dritta per chi vuole provare il servizio di Amazon per leggere quello che si vuole senza limiti, pagando 9,99 euro al mese

La raccolta dei post di argomento matematico nell'ultimo mese

La nuova edizione del Carnevale della Matematica ha come ordinale un numero indubbiamente interessante!

«Nei libri, soprattutto in quelli “per ragazzi” (e ragazze!), la mappa di solito si trova all’inizio. Le ricordo bene queste mappe, a volte su fogli più grandi del libro, incollati alla controcopertina o inseriti in una tasca di cartoncino. Li dovevi distendere con un gesto rituale, facendo attenzione a non sdrucirli: le linee di piegatura erano già tanto consumate da esporre una peluria di fibre. Era proprio la mappa a dare al libro la patente di “libro per ragazzi”, cioè tuo. Ogni mappa è una promessa, è una mappa del tesoro. Ma la verità è che la mappa è essa stessa il tesoro: perché là fuori, nella realtà, il tesoro non è detto che lo trovi»

Esce in Italia Logicomix, affascinante graphic novel che si occupa di logica e di Bertrand Russell, ammirato (davvero) dalla critica internazionale

Per centinaia di anni i libri non le avevano, poi sono arrivati l'era industriale, il mercato e la necessità di rendere un testo appetibile e riconoscibile ai clienti

Scrittori e addetti ai lavori discutono e si interrogano sulle conseguenze che avranno o potrebbero avere su un intero settore

«Oggi voglio solo salutare insieme a voi, in via definitiva, il passato mio e di molti altri»

Streghe giganti, grotte come vagine, chiglie di navi affondate e altre cose divertenti da cercare alla Biennale di Venezia [Continua]

«La parola, oggi, è più inflazionata, più corriva, più inquinata? Io credo di sì. E a ben vedere, per tirare fuori da quella guazza ribollente un pensiero limpido ci vuole una fatica notevole: sicuramente maggiore che in passato»

