i want to break free
Il grande coming out del 1984
«Il 2 aprile 1984 i Queen, travestiti da casalinghe inglesi, lanciarono una canzone che era un grido di liberazione: "I Want To Break Free". Poi arrivarono gli Smiths, i Pet Shop Boys e i Culture Club. Ma la vera esplosione arrivò a ottobre, quando uscirono i Bronski Beat, Depeche Mode, Frankie Goes To Hollywood e Madonna. Nel giro di pochi mesi “l’amore che non si può dire”, come lo aveva battezzato un secolo prima Oscar Wilde, si dichiarava orgogliosamente al mondo. Fu la vera nascita del “pride”. Attraverso quelle canzoni l’omosessualità maschile entrava in scena in quanto esplicita produttrice di musica, cultura e immaginario. L’inizio di quell’onda continua ancora oggi, ma è talmente sovrapposta al paesaggio culturale e ai consumi da esserne ormai indistinguibile»
Altri articoli su questo argomento
Il candidato “free vax” che è stato sorprendentemente eletto in Veneto
Riccardo Szumski, medico radiato dall'ordine per le sue posizioni sui vaccini, ha preso più del 5 per cento a livello regionale
“People Will Pay for News Even if They Can Get it for Free”
Il successo dei free walking tour
Esistono da vent’anni: oggi sono gestiti da grandi piattaforme che li rendono più facili da trovare e prenotare, ma anche molto meno originali
I libri allegati ai giornali
Welcome to the jungle
Vedi Kara
L’azienda di trasporti statunitense Lyft acquisterà l’app per prenotare i taxi FreeNow
Un’altra canzone di Janis Ian
Lutti creati da Google e altre storie
La storica emittente pubblica statunitense “Radio Free Europe”, che Trump vorrebbe chiudere, potrà continuare a operare
Trump sta chiudendo anche “Radio Free Europe”
Cioè la storica emittente statunitense nata per fare informazione libera durante la Guerra fredda, e che oggi è attiva in 23 paesi
Il secondo ritiro in due mesi, per Jannik Sinner
A causa dei crampi ha abbandonato il Masters 1000 di Shanghai, giocato in un clima caldo e afoso
L’Italia ha perso contro il Belgio ai Mondiali maschili di pallavolo, ma può ancora qualificarsi agli ottavi di finale
Il disco che rese Kendrick Lamar il più importante rapper della sua generazione
Dieci anni fa “To Pimp a Butterfly” raccolse decenni di storia di musica nera e ridiede centralità politica all'hip hop
Jannik Sinner si è ritirato dal torneo Masters 1000 di Shanghai per crampi
È morto a 81 anni il cantante giamaicano Jimmy Cliff, tra i più noti interpreti della musica reggae
Una canzone di Sly and the family stone
E cose di basso
Una canzone di Gary Jules e Michael Andrews
E di altri prima di loro
Neil Young fu grunge prima del grunge
Il suono e la scrittura di alcuni dei suoi dischi ebbero un'influenza enorme su Nirvana, Pearl Jam e molte altre band che lo omaggiarono
