fiera del libro francoforte
Le mance e tutto il resto
«Ho collezionato storie di primi lavori assurdi, come quello di un importante editor che agli inizi ha accettato un impiego per il comune di Roma che prevedeva di camminare sul guano del lungotevere con in braccio un dissuasore acustico per scacciare gli storni dagli alberi. Ho anche la storia di una attuale funzionaria della Banca Mondiale a Washington che poco prima di laurearsi si è ritrovata a pattinare vestita da gallina sul lungomare di Pescara per promuovere l’apertura di un nuovo negozio di pasta all’uovo»

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A cosa serve il Comic-Con
È la più importante fiera di settore per chi si occupa di film, fumetti e serie tv, e viene usata per costruire attesa e attenzione attorno alle ultime novità

C’è un mondo, là fuori
Prendete una carta del mondo. Chiudete gli occhi, puntate il dito, e guardate su che paese siete andati a finire [Continua]

Il libro più conteso prima di Francoforte
È il romanzo di un autore romeno che vive in Inghilterra, già comprato dagli editori in 23 paesi prima ancora di essere pubblicato

Cosa c’è al Salone del Libro
Una lista delle cose principali, per non sfogliarsi l’intero programma

La lunga marcia dell’estrema destra in Germania
«Molti anni fa mio “zio Michael”, ormai anziano, ospitò me e mio figlio nella sua casa nel Connecticut negli Stati Uniti. Un giorno, aprendo l’armadio a muro della camera per gli ospiti, era saltata fuori la sua uniforme di Buchenwald. Manca ormai da un decennio mio zio Michael, questo mio amatissimo parente, uno dei pochissimi scampati allo sterminio. Se mi immagino in dialogo con lui, vorrei rispondergli che il fascismo di oggi non è quello di allora che ha rialzato la testa, ma mi risuonano nella mente le parole della scrittrice Anne Rabe che tracciano un quadro terrificante di quello che la Germania dell’Est è diventata. La presenza della destra estrema è persino più spaventosa che negli anni in cui il mio amico Johannes era stato preso a calci dai naziskin di Lipsia. La paura è diffusa in chiunque non sia un simpatizzante, il controllo territoriale è esercitato da gente disposta a spaccare le ossa a chi sia inviso, il clima associabile allo spadroneggiare delle SA negli anni Trenta»

Cosa sta succedendo nell’editoria
Dal 12 marzo le librerie sono chiuse in tutta Italia e le uscite di nuovi libri sono sospese, con molte conseguenze e forse qualche opportunità
