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Elena Poniatowska a 90 anni
Il Washington Post racconta "probabilmente la più importante scrittrice messicana vivente"

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È un fenomeno paradossale dell'economia italiana: c’entrano i percorsi di studio e le differenze territoriali, ma anche la demografia

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Quella che partiva proprio da Maratona, con la M maiuscola, e arrivava ad Atene: ci riuscì vent'anni fa Stefano Baldini, che non era favorito ma arrivò alla gara in condizioni irripetibili

C’era una volta “C’era una volta in America”
«Ecco cosa c’è di universale, in Noodles. Non rifiuta di vendicarsi, ma vuole farlo a modo suo. E il suo “modo di vedere le cose” sono il silenzio e l’assunzione di responsabilità. Mi sembra che non ci sia niente di più universale della conquista di una simile consapevolezza. Questo mi ha insegnato Noodles. Il suo desiderio di riscatto, pur con tutte le ferite autoinflitte e impossibili da rimarginare, è alla base del meccanismo di identificazione che tanto mi ha stravolto dopo la prima visione del film. La ricerca della salvezza, l’accettazione del proprio destino, malgrado la paura e il dolore. L’innocenza si perde una volta sola – Dominic è già morto, per sempre –, e l’immobilità non impedisce al destino di bussare».

Promesse che non lo erano
Nove storie di giocatori che da giovani hanno creato molte aspettative, finendo poi per deluderle tutte o quasi

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John Cheever, americano a Roma
Feltrinelli ha pubblicato le lettere del grande scrittore americano, tra cui quelle che scrisse in Italia negli anni Cinquanta

Fagioli contro il razzismo
Quando penso alla testa di un razzista, mi viene in mente questo elenco. Immagino che i fagioli maculati si uniscano per proclamare la propria superiorità rispetto ai fagioli marroni, neri, giallastri, verdini… [Continua]
