Le elezioni di oggi in Finlandia
I recenti scandali finanziari e l'ascesa dei Veri Finlandesi potrebbero cambiare gli equilibri nel sistema politico

I recenti scandali finanziari e l'ascesa dei Veri Finlandesi potrebbero cambiare gli equilibri nel sistema politico

Alla fine del 2023 si dimise dalla carica di primo ministro del Portogallo per una intricata vicenda giudiziaria, da dicembre sarà il nuovo presidente del Consiglio Europeo: com'è stato possibile?

Paesi come Italia e Francia l'hanno spuntata su una riduzione del debito spalmata nel tempo, la Germania e i paesi del Nord su molto altro

A causa del fatto che non tornano i numeri di 78 sezioni del comune di Roma, dove c'è stato un problema informatico: non siamo gli unici in Europa, in ogni caso

Riguarda l'azienda cinese Huawei e coinvolge europarlamentari e lobbisti, tra cui alcuni italiani

Si sono dimessi due ministri in tre giorni, contro l'austerità: la sopravvivenza del governo è in mano all'alleato principale del partito di maggioranza

Sono state inoltre confermate le nomine di António Costa e Kaja Kallas, ma senza il sostegno dell'Italia: ora manca solo il voto del Parlamento Europeo, che non è scontato

Chi sono i capi di governo che nel 2011 hanno gettato la spugna

Una efficace risposta a "Spiegamelo come a un bambino di nove anni"

Con la fine del mandato di Angela Merkel e le dimissioni del cancelliere austriaco Sebastian Kurz, i conservatori hanno perso influenza in Europa

Il governo di António Costa, che si è dimesso per un presunto scandalo di corruzione, aveva in corso progetti e riforme economiche, e ora rimarrà tutto fermo per mesi

Le elezioni di domenica hanno cambiato un sistema che reggeva dalla fine della dittatura: e c'entra la destra populista di Chega

Tra un mese voteremo con il proporzionale, ma c'è qualcosa da sapere per capire quanti seggi otterrà ciascun partito e a chi andranno

Le cose essenziali da sapere sul voto di domenica, in Italia e in Europa

Oggi si vota in uno dei paesi più strani d'Europa, dove la sinistra è al governo da quattro anni aumentando i suoi voti, dove la destra radicale non esiste e dove i politici dicono che serve più immigrazione

Per ora è stata inconcludente e soprattutto poco efficace: c'entrano le divisioni interne e alcune debolezze strutturali

Il segretario della Lega preferisce soffermarsi sui risultati di leader stranieri sovranisti anziché commentare le recenti elezioni in Sardegna e in Abruzzo: perché il suo partito non sta andando bene

Lo ha promesso – con due condizioni – sorprendendo opposizione e alleati, ma è anche un modo per non isolarsi

È uno dei pochi paesi europei dove moderati e radicali governano insieme con successo, ma è un esperimento tutt'altro che facile da esportare
