18:44Il cantante Fedez è indagato per il presunto pestaggio del personal trainer e influencer Cristiano Iovino
16:59Melinda French Gates lascerà la nota fondazione di cui è presidente insieme al suo ex marito Bill Gates
15:49All’aeroporto di Bologna ci sono stati ritardi e cancellazioni su decine di voli per un falso allarme sulla sicurezza
10:34Un tribunale tedesco ha confermato la classificazione di “caso sospetto” di estremismo politico per il partito di estrema destra AfD
08:36Nel Regno Unito tre uomini sono stati incriminati per aver collaborato con i servizi segreti di Hong Kong
06:09A Tbilisi, in Georgia, decine di migliaia di persone hanno protestato contro la proposta di legge sui cosiddetti “agenti stranieri”
18:29Israele ha detto di aver aperto un nuovo varco per far entrare aiuti umanitari nel nord della Striscia di Gaza
17:01È morto l’uomo statunitense a cui a marzo era stato trapiantato un rene da un suino geneticamente modificato
25/01/2019Il bullismo degli attivisti della moda contro i grandi marchiLe storie dei popolari profili Instagram che ne denunciano i meccanismi, portando più trasparenza ma anche più aggressività
09/06/2016Storia della “fast fashion”H&M fu fondata nel 1946, Zara nel 1975, ma il modo in cui producono e vendono vestiti economici e alla moda ha origine nelle fabbriche tessili dell'Ottocento
25/04/2013Le foto del palazzo crollato a DaccaE gli aggiornamenti: le persone morte ora sono 200, soprattutto donne
21/06/2016Quanto costa un paio di jeans prodotto senza far male a nessuno?Se li avete pagati meno di 20 euro, vengono probabilmente da fabbriche che mettono a rischio la sicurezza dei lavoratori e l'ambiente
02/07/2013I vestiti fatti in BangladeshIl Wall Street Journal racconta - con molti dati - il paese con la manodopera peggio pagata al mondo che produce indumenti per marchi importantissimi
24/04/2023A dieci anni dalla strage nella fabbrica tessile, in Bangladesh non è cambiato moltoIl crollo uccise oltre 1.000 persone: da allora le aziende hanno aumentato i controlli, ma le condizioni di lavoro rimangono pessime
08/07/2013L’accordo sulle fabbriche di vestiti del BangladeshÈ stato firmato da 70 multinazionali, soprattutto europee, e sarà legalmente vincolante
02/04/2020Le conseguenze dell’epidemia sulla moda stanno creando grandi problemi in BangladeshÈ il secondo esportatore di vestiti al mondo, ma le sue fabbriche rischiano di chiudere perché i marchi occidentali hanno annullato gli ordini
11/07/2013L’altro accordo sulle fabbriche di vestiti del BangladeshMolte note aziende nordamericane ne hanno firmato uno che non è "giuridicamente vincolante", attirandosi critiche