L’ambiguità della comunicazione di Netanyahu
Spesso il primo ministro israeliano in pubblico dice una cosa e in privato un'altra, confondendo un po' tutti: probabilmente allo scopo di allontanare un cessate il fuoco

Spesso il primo ministro israeliano in pubblico dice una cosa e in privato un'altra, confondendo un po' tutti: probabilmente allo scopo di allontanare un cessate il fuoco

Per il controllo del confine sud della Striscia, noto anche come “corridoio Philadelphi”, che l'esercito israeliano ha occupato a maggio

E al momento sembra difficile che Hamas e Israele si mettano d'accordo per prolungare la "fase uno" ed evitare la ripresa dei combattimenti

Lo dicono i mediatori del Qatar, ma l'accordo non è ancora stato accettato da Hamas e Israele

Lo hanno confermato Hamas, Joe Biden e il Qatar, anche se Israele deve ancora accettarlo formalmente: inizierà il 19 gennaio

Si trova nel nord della Striscia di Gaza ed è la quarta volta che l'esercito israeliano lo bombarda: ritiene che Hamas si stia riorganizzando lì

Sembra che una persona vicina al primo ministro israeliano abbia passato informazioni d'intelligence manipolate ad alcuni giornali per rafforzare la sua immagine pubblica

Il primo ministro israeliano ha ribadito di non avere intenzione di ritirare l'esercito dalla Striscia di Gaza, lasciando pochi spazi per un cessate il fuoco

Dall'inizio dell'invasione israeliana quasi il 90% del territorio della Striscia è stato sottoposto a un ordine di evacuazione

Una città nel centro della Striscia di Gaza che finora aveva solo bombardato: ci vivono migliaia di sfollati palestinesi

È il terzo di questo tipo: il governo israeliano dice che serve per ragioni operative, ma molti temono che possa creare divisioni definitive
