carta del docente
Migliaia di insegnanti precari non hanno mai ricevuto soldi a cui avevano diritto
I tribunali sono pieni di ricorsi per colpa di un pasticcio con la “Carta del Docente”, e lo Stato perde sempre

Altri articoli su questo argomento
Chi ci guadagna davvero con le carte fedeltà
Se pensavate di aver fatto un affarone, con quella friggitrice ad aria, sappiate che il supermercato è ancora più contento di voi

Lo stile paranoide nella politica slovacca
Per distogliere l’attenzione dai suoi problemi politici il primo ministro Robert Fico ha puntato forte sulle teorie del complotto, ancora più di prima

Taranto è ostaggio del suo acciaio
Le elezioni comunali decideranno ben poco del suo futuro, che dipende ancora dall'ex ILVA: per la prima volta da decenni però la città ha una grande occasione

In Giappone si discute da decenni sull’impellenza di andare di corpo quando si entra in libreria
Lo chiamano "fenomeno Mariko Aoki", dal nome della donna che 40 anni fa scrisse una lettera a una rivista di libri descrivendo uno stimolante mistero

Abbiamo sdoganato i tappi per le orecchie ai concerti
Quelli che proteggono l'udito ma fanno passare comunque la musica si vedono più spesso nelle orecchie dei partecipanti, e regalati o venduti all'ingresso

In guerra a volte si legge di più
«Tra i titoli di maggiore successo in Gran Bretagna nei primi mesi della Seconda guerra mondiale c’era il libro scritto da una filosofa oggi dimenticata, ma che bisognerebbe ricordare: Susan Stebbing. All’uscita, nel 1939, "Thinking to Some Purpose" era stato ignorato. Divenne un bestseller in poco tempo perché sembrò particolarmente adatto per affrontare quello che stava accadendo. Secondo l’autrice per difendere la democrazia in Europa bisognava imparare a pensare in modo chiaro»

Anonima calligrafi
«Le mie lettere avevano qualcosa che non andava: troppo rudi, approssimative, irregolari e senza ritmo. Avevo cercato online la parola “calligraphy” per tentare di correggerle. Cinque ore dopo ero ancora davanti allo schermo, a guardare video di calligrafia su YouTube. Ho iniziato così, da autodidatta, accumulando tecniche e conoscenze casuali per quasi tre anni. E poi la mia fidanzata mi ha fatto un regalo. Altri sette anni, decine di corsi, centinaia di blocchi e migliaia di penne dopo, continuo a studiare e praticare. Ho dedicato alla calligrafia una quantità di soldi, tempo, energia, passione e ore di sonno che fa impallidire qualunque altra passione. E in cambio non ci ho ancora guadagnato manco di riuscire a scrivere bene la lettera “u”»

Il ministero dell’Istruzione vuole vietare totalmente i cellulari a scuola fino alla terza media
Una circolare specifica che non potranno essere più usati neanche per motivi didattici, anche se è un divieto di difficile applicazione

Sette cose che abbiamo comprato quest’estate
Un letto gonfiabile per ospiti adattabili, della carta da parati anni Settanta e un balsamo per gatti, per citarne alcune

La carta igienica di mia zia
«Infilzati di fianco alla “corda” del water in un aguzzo gancio da macellaio, i foglietti servivano per quello che ci si immagina data la posizione sulla parete. Ma a mia zia l’idea di evitare disboscamenti planetari non passava “neanche per l’anticamera del cervello”, come si dice. Le interessava solo non sprecare».

Un enorme e rischioso passo avanti per le criptovalute
Negli Stati Uniti una nuova legge pone le basi per usare le “stablecoin“ al pari della carta di credito

Il governo vuole togliere l’obbligo di rinnovare la carta di identità per chi ha più di 70 anni
È una proposta per ridurre i passaggi burocratici e semplificare la vita alle persone più anziane

Cala molto la carta, cresce poco il digitale

La fine della Taz di carta

In 100 chiese italiane si potranno fare le offerte pagando con la carta di credito

Non servirà più mostrare la carta d’identità all’imbarco dei voli nazionali ed europei
L'ENAC ha introdotto nuove regole per far salire i passeggeri sugli aerei più velocemente, un po' come si fa in treno

Fino a oggi negli Stati Uniti non esisteva un documento di identità vero
Valido per tutto il territorio nazionale e corrispondente alla nostra carta d'identità, per intenderci: ora le cose cambiano

Le scene di altri tempi in Spagna e Portogallo durante il blackout
Senza internet ed elettricità sono rispuntate le mappe di carta, le code ai supermercati e i capannelli di persone ad ascoltare le notizie alla radio
