Cosa ha deciso il Sinodo dei vescovi
La relazione finale votata ieri contiene una maggiore apertura verso i divorziati risposati e il consueto rifiuto dei matrimoni gay, tra le altre cose

La relazione finale votata ieri contiene una maggiore apertura verso i divorziati risposati e il consueto rifiuto dei matrimoni gay, tra le altre cose

Walter Veltroni scrive alla Stampa e dice la sua su FIAT, Mirafiori e la sinistra

Le associazioni degli editori hanno chiesto alle istituzioni che ospitano delle rassegne stampa sui loro siti Internet – governo, Camera, Senato, vari enti e ministeri – di rendere le suddette rassegne stampa accessibili solo ai propri impiegati e non più a tutti indistintamente. E per questa ragione sta nascendo qualche nervosismo online e sui social [...]

C'entra un referendum che si terrà in Turchia il 16 aprile e il cui contenuto è stato molto criticato da diversi paesi europei

C'è il nome di un primo sospettato che porta verso la pista caucasica, ma la raccolta delle prove va a rilento


Filippo Ceccarelli e Massimo Gramellini sulla moltitudine di sigle e componenti microscopiche che hanno sfilato alle consultazioni

Quelli usati di solito per ricostruire un albero genealogico, ma che ora la polizia americana usa spesso durante le indagini

Li ho ancora negli occhi, Santoro, Travaglio, Ruotolo e Vauro che fendono una folla estasiata. Sembra un corteo di cardinali in piazza San Pietro invece siamo in piazza del Popolo, è l’ottobre del 2009 [Continua]

Alcuni siti pubblicano risultati di conclavi e di corse di cavalli per aggirare la solita legge che vieta la diffusione dei sondaggi prima delle elezioni

Ha eliminato Federer al Roland Garros, somiglia a Muhammad Ali, i suoi tifosi sperano che diventi il primo francese a vincere il torneo di Parigi dopo trent'anni

Ma le occupazioni dei filorussi nei palazzi governativi delle regioni orientali continuano e la Russia invita a non usare la forza contro di loro

Che prova a uscire da mesi di crisi politica: i socialdemocratici sono in testa, ma fare una coalizione di governo stabile sarà difficile

La democrazia è a rischio, probabilmente lo è, forse lo è da sempre, ma non per colpa di Facebook e dei suoi misteriosi algoritmi, ma per colpa nostra [Continua]

Lo si sente dire spesso, pure dal presidente degli Stati Uniti, ma non ci sono ancora prove scientifiche per dirlo


Se lo chiede – pessimista – Robert Redford, pensando alla storia che ispirò il suo famoso film e alle differenze con l'America di oggi

Armi e soldati russi senza segni di riconoscimento stanno arrivando a Donetsk e Luhansk, di nuovo: la tregua di fatto non è mai iniziata

Lui ha fatto capire di non accettare neanche in via ipotetica un mandato a tempo, e infatti non ne parla nessuno
