
Giornalista e scrittore, romano classe 1960, ha diretto fino al 2014 il quotidiano Europa, poi fino al 2020 l’ufficio stampa della Camera dei deputati. Su Twitter è @smenichini.
Contenuti ottimi, forma da rivedere
Le buone notizie innanzi tutto. Matteo Renzi non si fa cambiare dal successo e dal contesto: nel giorno del discorso più importante e solenne, gli affezionati riconoscono il proprio beniamino [Continua]

Il miglior governo Renzi possibile

Un governo da scommetterci
Dopo tre anni, non abbiamo più un governo del presidente, inteso come presidente della repubblica. Ed è Napolitano che esplicitamente annuncia il cambio di fase [Continua]

Tra bradipi e velociraptor

La giornata dei due fronti
È stata la giornata più importante delle consultazioni. Per le sue implicazioni politiche, rimarrà più importante anche di quella di sabato prossimo, quando conosceremo i nomi dei ministri di Matteo Renzi [Continua]

Oltre il totoministri
Evidentemente Matteo Renzi ci ha abituato bene, a noi del circuito politico-mediatico, se pretendiamo da lui tempi e risultati che non sono mai stati chiesti a nessuno [Continua]

Il cronoprogramma di Renzi
Il tono, la postura, la gestualità sono quelle di un altro Matteo Renzi, compreso e sicuramente emozionato in un ruolo che ha sempre sentito suo ma al quale ora deve conformarsi. [Continua]

La battaglia negata

Ma ce la può fare?
Oggi l’Italia cambia governo, e benché l’evento sia stato vissuto e raccontato in questi giorni come uno scontro fra due individualità [Continua]

Serve un capolavoro di saggezza
Enrico Letta avverte di stare attenti, perché questa storia può finire male. Ma sta già andando molto male. [Continua]

Renzi cerchi la legittimità dagli elettori
Berlusconi e i berlusconiani hanno torto marcio sulla storia del complotto del 2011. Detto questo, c’è un dato oggettivo: è da due anni e quattro mesi che l’Italia non ha un governo scelto dai cittadini [Continua]

Meno male che c’era Napolitano
Da tutto questo polverone sollevato intorno e contro il Quirinale solo tre cose emergono come rilevanti. [Continua]

Tutti giù dal carro di Letta

La nuova linea del PD
Sarà anche un eversore delle liturgie di Palazzo, certo che Matteo Renzi quando vuole sa tirare fuori malizie tattiche da vecchio navigatore. [Continua]

Non è la missione di Renzi
Finché a spingere Matteo Renzi verso palazzo Chigi è chi gli vuol male, pazienza. I suoi avversari fuori dal Pd, ansiosi di disinnescare la carica di novità di Renzi dentro la prossima campagna elettorale. [Continua]

Napolitano a Strasburgo
Un grande discorso di battaglia politica. I parlamentari di Strasburgo alla fine erano colpiti e ammirati, anche perché non sono abituati a momenti del genere. [Continua]

Il ritorno di Casini con Berlusconi è una buona notizia
L’esordio di Nando Pagnoncelli come sondaggista ufficiale del Corriere della Sera non poteva essere più urticante per chi a sinistra pensa che la politica alla fine si riduca alla tabellina delle percentuali degli istituti demoscopici. [Continua]

La strategia del M5S
Il disegno di Grillo e Casaleggio è smaccato. Devono tornare a mostrare al paese un parlamento travolto dal caos, dallo scandalo, lesionato nelle sue garanzie democratiche. [Continua]

Una buona riforma, in attesa della Riforma
In Italia, riuscire a realizzare qualcosa su cui ci si era impegnati è raro. Procedere rispettando i tempi stabiliti e superando la giungla di difficoltà della politica è poi quasi incredibile. [Continua]

Il partito della palude contro Renzi
C’hanno provato. E ci proveranno fino all’ultimo, fino a stasera, fino a quando rimarrà una sola possibilità di fermare la corsa della riforma elettorale. [Continua]
