Recensioni brevissime di libri difficili (13)

Heliopolis, di Ernst Jünger.
pastor10
Un’opera di fantascienza tossico/esoterica nata quando il mondo era in bilico tra mille destini possibili. Il protagonista è piuttosto antipatico, ma grazie alle mille digressioni non ci si fa troppo caso – senza contare che nel corso del libro (anno 1949) l’autore inventa internet, l’iPhone e gli ebook.

Trama: Un aristocratico militare si dedica a droghe, massimi sistemi e attentati.
Editore: Guanda.
Voto: 80 su 100.

Viaggio al termine della notte, di Louis-Ferdinand Céline.

celine-viaggio al termine-1

Un romanzo scritto con furiosa sincerità, in un momento in cui si era persa la speranza ma ci si poteva ancora compiacere di averlo fatto. Ormai Celine è impossibile; ma “la vita è [sempre] questo, una scheggia di luce che finisce nella notte”.

Trama: Un tizio fa i peggiori mestieri nei peggiori posti nei peggiori momenti storici.
Editore: Guanda.
Voto: 85 su 100.

 

Ricordi, sogni, riflessioni, di C. G. Jung

1706033_0

La ricerca di Jung è certamente interessante, così come il suo rapporto con Freud, i suoi casi clinici etc. etc. – ma la storia della torre è impagabile: Gustav corona il sogno di ogni bimbo che gioca col Lego® e conferma che le grandi teorie sono dei giocattoli difficili.

Trama: La vita di Jung.
Editore: Bur.
Voto: 90 su 100.

Nelle puntate precedenti:

Ada o ardore, di Vladimir Nabokov
Pierre o dell’ambiguità, di Hermann Melville
Ulisse, di James Joyce
Tropico del Cancro, di Henry Miller
L’uomo senza qualità di Robert Musil
L’Erotismo, di Georges Bataille
Infinite Jest, di David Foster Wallace.
Il libro rosso di Carl Gustav Jung
La cognizione del dolore, di Carlo Emilio Gadda
Il dottor Semmelweis di Louis-Ferdinand Céline
Cervelli di Gottfried Benn
La Persuasione e la Rettorica, di Carlo Michelstaedter
Il Silmarillion, di J.R.R. Tolkien
Le tentazioni di Sant’Antonio, di G. Flaubert
Dissipatio HG di Guido Morselli
Enten-Eller di Søren Kierkegaard
Tre Donne di Robert Musil
Il mito di Sisifo di Albert Camus
L’Arcobaleno della Gravità, di Thomas Pynchon
Fame, di Knut Hamson
Moby Dick, di Herman Melville
Don Chisciotte della Mancia, di Miguel de Cervantes Saavedra
Una settimana di vacanza, di Christine Angot
Considera l’Aragosta, di David Foster Wallace
The Juliette Society, di Sasha Grey
La Palude definitiva, di Giorgio Manganelli
Dieci Dicembre, di George Saunders
Amleto, di William Shakespeare
Un amore del nostro tempo, di Tommaso Landolfi
L’Incal, di Alejandro Jodorowsky e Moebius
Illuminazioni, di Arthur Rimbaud
La strada, di Cormac McCarthy
From Hell, di Alan Moore ed Eddie Campbell

Francesco D'Isa

Artista e scrittore. Da quando è nato, nel settembre del 1980 a Firenze, Francesco D'Isa ama la sintesi e odia la biografia.