La rivoluzione sorridendo

Poi qualcuno lo accuserà di poca concretezza, e quando sarà concreto lo accuseranno di scarsa visione, e quando disegnerà scenari lo accuseranno di non pensare all’oggi,  e gli diranno che è troppo per benino, ma si offenderanno quando comincerà a non mandarle a dire, eccetera: ma il testo di Matteo Renzi che convoca il weekend fiorentino della settimana prossima è molto bello.

Non abbiamo grandi ambizioni, insomma. Vogliamo solo fare la rivoluzione. E vogliamo farla con il sorriso sulle labbra di chi vuole bene alla politica e si ritiene umiliato quando ne calpestano la dignità. Meritiamo di più dello squallore di questi anni: tocca anche a noi provare a cambiare la rotta, mettendoci faccia e cuore.


Vedi anche:

Luca Sofri

Giornalista e direttore del Post. Ha scritto per Vanity Fair, Wired, La Gazzetta dello Sport, Internazionale. Ha condotto Otto e mezzo su La7 e Condor su Radio Due. Per Rizzoli ha pubblicato Playlist (2008), Un grande paese (2011) e Notizie che non lo erano (2016).