Google e Turing

Io ho una teoria. La percezione di Google da parte della gente è migliore di quella di Microsoft per un’unica ragione: i doodle, i disegnini – ma non solo – che ogni poco compaiono nel motore di ricerca al posto dell’usuale scritta “Google”. Soprattutto da quando ogni tanto sono stati aggiunti quelli dinamici – a me così al volo viene in mente quello per Pac-Man, il ricordo di John Lennon e quello di Stanislaw Lem – sono in molti a pensare “gente che perde tempo a preparare cose come queste deve essere fondamentalmente buona”. Ah, il marketing…

Beh, oggi ricorre il centesimo anniversario della nascita di Alan Matheson Turing (ne avevo parlato ieri sul mio blog, ma anche qui sul Post potete trovare un articolo su di lui) e i googlisti hanno pensato di inserire una (finta) macchina di Turing in suo ricordo! Quando oggi si apre la home page del motore di ricerca, si vede un nastro che si muove su e giù, mentre si scrivono e cancellano numeri 0 e 1 per comporre i successivi numeri binari. Ma naturalmente la parte più divertente inizia quando si clicca sul triangolino “play” e ci vengono presentati i quizzini da risolvere… Se vi siete persi e vi interessa solo la soluzione, potete guardare per esempio questo video, oppure leggete qui; se invece siete più interessati alla logica dietro le macchine di Turing, continuate pure a leggere.

(altro…)

Maurizio Codogno

Matematto divagatore; beatlesiano e tuttologo at large. Scrivo libri (trovi l'elenco qui) per raccontare le cose che a scuola non vi vogliono dire, perché altrimenti potreste apprezzare la matematica.