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  • Giovedì 16 ottobre 2025

Trump ha autorizzato la CIA a fare operazioni segrete in Venezuela

Non si sa esattamente di che tipo, ma è chiaro l'obiettivo: mettere ulteriore pressione sul regime di Nicolás Maduro

Trump prima di un evento alla Casa Bianca a Washington, 15 ottobre 2025 (Jim Loscalzo - Pool Via Cnp/CNP via ZUMA Press Wire, ANSA)
Trump prima di un evento alla Casa Bianca a Washington, 15 ottobre 2025 (Jim Loscalzo - Pool Via Cnp/CNP via ZUMA Press Wire, ANSA)
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Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha autorizzato la CIA a fare operazioni segrete in Venezuela (per ora non si sa che tipo di operazioni). La CIA è la principale agenzia di intelligence statunitense per l’estero e l’obiettivo degli Stati Uniti è mettere ulteriori pressioni sul governo del presidente Nicolás Maduro, che guida il Venezuela in maniera autoritaria dal 2013, è stato rieletto nel 2024 con brogli documentati e non è riconosciuto come presidente legittimo da diversi paesi.

La notizia era stata anticipata dal New York Times sulla base delle testimonianze di alcuni funzionari del governo degli Stati Uniti: l’amministrazione Trump ha offerto 50 milioni di dollari a chiunque fornisca informazioni che possano portare all’arresto di Maduro e a una sua condanna per narcotraffico.

Mercoledì, parlando con i giornalisti, Trump ha detto di aver autorizzato le operazioni in Venezuela per due motivi: il primo è limitare il flusso di migranti irregolari verso gli Stati Uniti, il secondo è fermare il traffico di droga.

Nelle ultime settimane gli Stati Uniti hanno attaccato cinque imbarcazioni sospettate di trasportare droga in acque internazionali vicino al Venezuela. Nelle operazioni sono state uccise almeno 27 persone. Trump ha detto: «Ora stiamo guardando alla terra, visto che il mare lo abbiamo già sotto controllo». Quando un giornalista gli ha chiesto se la CIA sia autorizzata anche a uccidere Maduro, Trump si è rifiutato di rispondere. Ha però detto di credere che il Venezuela «stia sentendo la pressione».

Commentando gli attacchi delle ultime settimane in acque internazionali, Maduro aveva già accusato gli Stati Uniti di voler provocare un incidente con le forze di sicurezza venezuelane, in modo da giustificare l’occupazione del paese e rovesciare il suo governo. Adesso il governo venezuelano ha detto che l’autorizzazione di Trump comporta una violazione delle leggi internazionali. Il ministro degli Esteri venezuelano, Yvan Gil, ha fatto sapere che farà una segnalazione formale al Consiglio di sicurezza dell’ONU e al segretario generale.