Christian Pulisic va dritto al sodo
Il calciatore del Milan è meno appariscente di altri nel suo ruolo, ma da due anni in Italia fa più gol e assist di tutti

Domenica sera il Milan ha vinto 2-1 contro il Napoli una partita abbastanza importante della Serie A maschile di calcio, visto che ha agganciato proprio il Napoli (e la Roma) in testa alla classifica. Il giocatore più determinante è stato il 27enne statunitense Christian Pulisic, nonostante abbia giocato appena un’ora. A meno di tre minuti dall’inizio ha fatto una corsa e una giocata molto pregevoli per fare l’assist al compagno di squadra Alexis Saelemaekers, che ha segnato l’1-0. Mezz’ora più tardi ha segnato lui stesso, entrando rapidamente in area e trovando lo spazio, tra quattro giocatori avversari, per calciare in porta.
Pulisic è uno dei migliori giocatori del Milan (se non il migliore) da quando ci è arrivato, nell’estate del 2023, ma quest’anno ha iniziato la stagione in modo così brillante da poter essere persino definito il calciatore più forte e decisivo del campionato, almeno per ora. Il sito Goal.com per esempio, chiedendosi se non sia diventato il più forte della Serie A, ha scritto: «Una certezza c’è: al momento è il più incisivo, uno dei motivi principali per cui il Milan è tornato in vetta alla classifica».
Dopo cinque giornate, Pulisic è il miglior marcatore della Serie A con 4 gol ed è primo a pari merito con il 21enne del Como Nico Paz per somma di gol e assist realizzati. Tenendo conto anche delle due partite di Coppa Italia che ha giocato, i suoi gol diventano 6. È un dato davvero notevole, se si pensa che Pulisic non gioca nemmeno come punta (cioè non è l’attaccante “che deve fare gol”) e che in 3 partite su 7 è entrato negli ultimi 30 o 20 minuti.
Quando arrivò al Milan le aspettative nei suoi confronti erano abbastanza contenute. Fu acquistato per 20 milioni di euro dal Chelsea, una cifra tutto sommato bassa nel calcio di oggi: lì aveva giocato quattro stagioni abbastanza deludenti, condizionate anche da alcuni infortuni, dopo un promettente avvio di carriera al Borussia Dortmund tra il 2015 e il 2019.
Sin dal suo esordio con il Milan, nella prima partita della Serie A 2023/2024, si rivelò però un giocatore forte e affidabile. In quell’occasione segnò anche il suo primo gol con la squadra, che riassume bene molte delle sue qualità. Fu un gran tiro da fuori area, preciso e potente, realizzato dopo aver scartato un avversario ed essere avanzato rapidamente, trovando in poco tempo lo spazio giusto per calciare. Da quando è arrivato in Serie A, nessun calciatore ha sommato più gol e assist di lui (46 in tutto, 27 gol e 19 assist, uno in più del centravanti dell’Inter Lautaro Martínez).
Pulisic è proprio questo: un giocatore molto rapido e abile nel dribbling, capace di muoversi tra più avversari e di trovare delle soluzioni di gioco efficaci e vincenti. Ed è anche un tiratore preciso: nelle sue prime due stagioni in Serie A è stato uno dei calciatori che ha mirato la porta più volte e tra quelli che hanno “trasformato” più tiri in gol. È meno appariscente e spettacolare di altri calciatori d’attacco, ma eccezionalmente efficace e concreto in tutte le cose che fa.
Per la sua visione di gioco e la sua capacità di passare e tirare la palla, ma anche per la sua attitudine a correre tanto, è un calciatore molto versatile: in teoria è un esterno sinistro (quello che corre lungo il lato sinistro del campo, dove cerca di superare gli avversari e fare assist), ma può giocare – e al Milan l’ha fatto spesso – anche da esterno destro o da trequartista, cioè in posizione centrale dietro agli attaccanti.
Ha dimostrato anche notevole agonismo, intelligenza calcistica e leadership, segnando gol o facendo assist in molte partite importanti del Milan, e rendendosi utile anche quando la squadra non è in possesso di palla. Non a caso è anche il capitano della nazionale degli Stati Uniti, e uno dei giocatori di calcio più famosi nel suo paese.
Al Milan sembra aver trovato la sua dimensione, tant’è che gli ultimi due anni sono stati i migliori per lui: nella stagione 2023/2024 ha fatto 15 gol e 11 assist in 50 partite, mentre nella successiva ha fatto 17 gol e 12 assist nello stesso numero di partite. Secondo The Athletic, nel 2025 Pulisic ha contribuito in media alla realizzazione di due gol ogni 90 minuti.
Pulisic al Milan è sempre stato insomma un giocatore forte e costante, e lo è rimasto anche quando la squadra ha attraversato un periodo complicato: lo scorso anno, infatti, il Milan ha cambiato allenatore e molti giocatori a stagione in corso e ha finito il campionato all’ottavo posto, uno dei peggiori risultati degli ultimi 25 anni.
Questa stagione, invece, l’ambiente e la squadra attorno a Pulisic sono migliorati molto, cosa che ha contribuito a questo inizio, eccezionale anche per i suoi standard. Il Milan ha un nuovo allenatore più esperto dei precedenti, Massimiliano Allegri, che ha introdotto un modulo diverso rispetto a quello delle scorse stagioni e nel quale Pulisic si è inserito molto bene, nonostante qualche dubbio iniziale (adesso gioca come uno dei due attaccanti in un 3-5-2, con discreta libertà di muoversi per cercare la miglior posizione in ogni azione).
Rispetto all’anno scorso, il Milan e Pulisic possono contare anche su giocatori più forti ed esperti. Tra questi spiccano il 30enne francese Adrien Rabiot e, soprattutto, il 40enne croato Luka Modric, che stanno senza dubbio alzando il livello della squadra.



