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  • Lunedì 19 maggio 2025

La prima Champions League maschile di Perugia nella pallavolo

È il trofeo più importante di questi ultimi anni di successi, ottenuto anche grazie a una grande prestazione di Simone Giannelli in semifinale e finale

(Sir Safety Perugia Volley)
(Sir Safety Perugia Volley)
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Domenica sera la Sir Safety Perugia Volley ha vinto per la prima volta nella storia la Champions League maschile di pallavolo, battendo in finale la squadra polacca Warta Zawiercie. È la seconda volta consecutiva che una squadra italiana vince la Champions League maschile: l’anno scorso l’aveva vinta l’Itas Trentino Volley, che però non era riuscita a qualificarsi per il torneo di quest’anno. Perugia è una delle migliori squadre italiane degli ultimi anni, e dal 2018 ha vinto due volte il campionato italiano, quattro volte la Coppa Italia e due volte il Mondiale per club: la Champions League però è probabilmente il miglior risultato della sua storia nella pallavolo.

Le Final Four (cioè le semifinali e la finale) si sono giocate tutte nell’Atlas Arena di Lodz, in Polonia, e sono state partite secche: non c’era cioè una partita di andata e una di ritorno. Per raggiungere le Final Four, Perugia aveva vinto i quarti di finale contro un’altra italiana, la Mint Vero Volley Monza, mentre in semifinale ha battuto per tre set a zero la squadra turca dell’Halkbank Ankara (si gioca al meglio dei cinque set, quindi vince chi arriva prima a tre).

La finale contro la Warta Zawiercie è stata combattuta: Perugia ha vinto i primi due set (entrambi a 25-22), ma la Zawiercie ha poi recuperato vincendo i due set successivi. La partita si è quindi decisa al tie-break, un set supplementare più breve che si gioca sul punteggio di 2 set a 2, e in cui si arriva a 15 invece che a 25: Perugia ha infine vinto 15-10.

Il palleggiatore e capitano del Perugia Simone Giannelli è stato votato MVP delle Final Four, cioè miglior giocatore di questo mini torneo. Giannelli ha 28 anni ed è considerato uno dei migliori pallavolisti della sua generazione; aveva già vinto una una competizione europea con Trento nel 2018 (la CEV Cup, meno prestigiosa della Champions) e Europei e Mondiali nel 2021 e nel 2022 con la Nazionale italiana, di cui da qualche anno è capitano.

Per Perugia sono stati decisivi anche l’opposto tunisino Wassim Ben Tara, che ha segnato 22 punti (di cui tre ace, i punti segnati direttamente dalla battuta), lo schiacciatore ucraino Oleh Plotnytskyi (18 punti) e quello giapponese Yuki Ishikawa (20 punti).