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  • Mercoledì 22 maggio 2024

L’Atalanta ha vinto l’Europa League

Con una tripletta di Ademola Lookman ha battuto 3-0 il Bayer Leverkusen, che quest'anno non aveva mai perso, giocando una partita eccezionale

La festa dei giocatori dell'Atalanta e dell'allenatore Gian Piero Gasperini (AP Photo/Kirsty Wigglesworth)
La festa dei giocatori dell'Atalanta e dell'allenatore Gian Piero Gasperini (AP Photo/Kirsty Wigglesworth)
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L’Atalanta ha vinto l’Europa League, la seconda competizione europea per importanza, battendo il Bayer Leverkusen 3-0 grazie a una tripletta dell’attaccante nigeriano Ademola Lookman. L’Atalanta non era considerata favorita, ma ha giocato una partita di altissimo livello, mettendo in difficoltà da subito il Bayer Leverkusen con un’eccezionale intensità. Lookman ha segnato tre gol molto belli, due nel primo tempo e uno nel secondo. La partita si è giocata all’Aviva Stadium di Dublino, in Irlanda.

È il primo trofeo internazionale che l’Atalanta vince nella sua storia, il secondo in assoluto dopo la Coppa Italia del 1963. In questa Europa League, l’Atalanta ha vinto il girone davanti a Sporting Lisbona, Sturm Graz e Raków, poi ha eliminato agli ottavi di finale lo stesso Sporting Lisbona, ai quarti di finale il Liverpool (con una storica vittoria in trasferta per 3-0) e infine il Marsiglia in semifinale. L’Atalanta è diventata la prima squadra italiana a vincere l’Europa League, da quando questa competizione ha cambiato nome, nel 2009 (prima si chiamava Coppa Uefa).

La vittoria in finale contro il Bayer Leverkusen è ancor più notevole se si pensa che i tedeschi arrivavano a questa finale di Europa League dopo la miglior stagione della loro storia. Il Bayer quest’anno ha vinto il campionato tedesco (il primo della sua storia) senza perdere nemmeno una partita e in totale, prima della partita contro l’Atalanta, aveva giocato 51 partite, vincendone 42, pareggiandone 9 e non perdendo mai.

Dall’arrivo di Gian Piero Gasperini come allenatore, nel 2016, l’Atalanta ha cambiato totalmente dimensione, diventando una squadra in grado di competere con le migliori d’Italia e d’Europa, mentre prima l’unico obiettivo stagionale era solitamente cercare di rimanere in Serie A. La partita contro il Bayer può essere considerata una sorta di manifesto del calcio moderno, aggressivo e spettacolare proposto dall’Atalanta di Gasperini in questi anni.

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