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  • Mercoledì 28 febbraio 2024

Il funerale di Alexei Navalny sarà infine venerdì, a Mosca

È stato annunciato dopo che per giorni il regime di Vladimir Putin si era rifiutato di consegnare il corpo alla famiglia e aveva cercato di imporre condizioni per la sua sepoltura

 (AP Photo/Andrew Medichini)
(AP Photo/Andrew Medichini)
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Il corpo di Alexei Navalny, il principale oppositore di Vladimir Putin morto il 16 febbraio in un carcere nel nord della Russia in circostanze ancora non chiare, verrà infine sepolto venerdì 1º marzo nel cimitero Borisov, nel sud-est di Mosca: lo ha annunciato la portavoce di Navalny, Kira Yarmysh.

Il corpo era stato riconsegnato sabato scorso alla madre, Lyudmila Navalnaya, dopo che per giorni era stato trattenuto nell’obitorio della città russa di Salekhard senza possibilità per la famiglia di vederlo. La stessa Navalnaya aveva anche detto che le autorità russe l’avevano «ricattata» e le avevano imposto condizioni molto restrittive riguardo a dove, come e quando celebrare il funerale, probabilmente per evitare una commemorazione pubblica che potesse diventare un’occasione di dissenso nei confronti del presidente Vladimir Putin. Non si sa cosa sia cambiato da allora, ma la cerimonia di venerdì sarà pubblica.

Negli ultimi giorni c’erano stati anche problemi riguardo alla data. I familiari e i collaboratori di Navalny avrebbero voluto tenere il funerale il 29 febbraio, ma avevano raccontato di aver incontrato grosse difficoltà a trovare un luogo che accettasse di celebrare la cerimonia. Ivan Zhdanov, direttore della fondazione anticorruzione di cui faceva parte Navalny, ha detto che diverse agenzie funebri si erano rifiutate di organizzare il funerale non appena avevano saputo che il corpo da seppellire era quello dell’oppositore russo.

Secondo Zhdanov il motivo dei vari rifiuti ricevuti sarebbe da attribuirsi anche al fatto che il 29 febbraio il presidente russo Vladimir Putin terrà il suo discorso annuale al parlamento russo, a due settimane dalle elezioni presidenziali fissate per il 15 e il 17 marzo: «Il Cremlino sa che nessuno si interesserà di Putin e del suo discorso il giorno dell’addio di Alexei», ha detto Zhdanov. I funerali saranno alle 14 locali di venerdì (le 12 in Italia) nella chiesa dell’Icona della Madre di Dio, che si trova nel quartiere di Mar’ino, e poi alle 16 il corpo verrà portato al cimitero Borisov. Zhdanov ha invitato quante più persone a partecipare alla cerimonia.

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