Super Mario non avrà più la sua storica voce

Quella dell'attore statunitense Charles Martinet che la faceva dal 1996, e che è diventata popolare in tutto il mondo  

(AP Photo/Shuji Kajiyama, File)
(AP Photo/Shuji Kajiyama, File)
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Lunedì Nintendo, la società giapponese produttrice di Super Mario e altri videogiochi, ha annunciato che l’attore statunitense Charles Martinet non farà più la voce di Mario, come avveniva dal 1996. Mario, un idraulico italiano, è uno dei personaggi di videogiochi più noti del mondo, e la voce di Martinet lo aveva reso noto e riconoscibile ovunque: l’attore parla inglese, ma nel videogioco Mario pronunciava soprattutto rumori, versi e frasi molto brevi: “wa-hoo!” era uno dei versi che nel tempo hanno reso la voce di Martinet più riconoscibile.

Nintendo ha dato la notizia su Twitter. L’azienda ha detto che Martinet smetterà di doppiare Mario ma diventerà “Mario Ambassador”, cioè continuerà a lavorare per Nintendo promuovendo il personaggio di Mario in giro per il mondo in una serie di eventi pubblici.

Martinet, che ha 67 anni, aveva iniziato a fare la voce di Mario con Super Mario 64, la versione del gioco per Nintendo 64, e aveva continuato a farlo anche nelle versioni per altri dispositivi Nintendo, come il GameCube, Wii, Wii U e il Nintendo Switch. Nel corso degli anni Martinet ha prestato la voce anche ad altri personaggi del videogioco, tra cui il fratello di Mario Luigi e gli avversari Wario e Waluigi.

Martinet non aveva però prestato la sua voce a Mario in Super Mario Bros – Il film, il film uscito a inizio aprile del 2023, distribuito da Universal Pictures e che ha avuto un grande successo superando il miliardo di dollari di incassi globali: in questo caso Mario era stato doppiato dall’attore statunitense Chris Pratt.