La vita di Johannes Brahms nel doodle di Google

Il noto compositore tedesco viene ricordato in occasione dei 190 anni dalla sua nascita, il 7 maggio del 1833

(Google)
(Google)
Caricamento player

Il 7 maggio del 1833, 190 anni fa, nacque nella città tedesca di Amburgo Johannes Brahms, uno dei compositori, pianisti e direttori d’orchestra più importanti del suo periodo. Noto tra le altre cose per le Danze Ungheresi, per i suoi valzer e per le sue sinfonie, in oltre cinquant’anni di carriera Brahms produsse decine di composizioni e brani musicali, continuando a influenzare musicisti e compositori ancora oggi. In occasione dell’anniversario della sua nascita Google lo celebra attraverso un doodle, i disegni o le animazioni che di tanto in tanto sostituiscono il logo dell’azienda sulla pagina iniziale del motore di ricerca.

Brahms cominciò a studiare musica e in particolare il pianoforte fin da bambino, assieme al padre, un musicista che suonava il violino, il corno, il flauto e il contrabbasso. Nel 1843, quando aveva dieci anni, si esibì nel suo primo concerto pubblico e cominciò presto a comporre: da adolescente suonava nelle sale e nelle locande di Amburgo per aiutare a mantenere la famiglia.

Per Brahms le cose cambiarono nel 1853, quando un amico in comune gli presentò il celebre compositore Robert Schumann, considerato uno dei primi esponenti del romanticismo musicale tedesco. Schumann apprezzò subito il suo talento e aiutò a farlo conoscere: grazie al suo sostegno, Brahms cominciò a insegnare pianoforte e divenne il direttore di un coro femminile ad Amburgo, continuando al contempo a comporre.

Nel 1862 andò a Vienna, dove poi si trasferì: divenne il direttore della Singakademie, il coro di voci miste della capitale austriaca, e continuò a dedicarsi a composizioni per pianoforte, ma anche a sinfonie per orchestre e brani per musica corale, ottenendo grandi apprezzamenti. Negli anni successivi fu il direttore della Società degli amici della musica di Vienna e diresse l’Orchestra filarmonica della città per tre stagioni. In questo periodo tra le altre cose compose la Prima sinfonia opera 68 in do minore, i sedici valzer conosciuti come Op. 39 e soprattutto il Requiem tedesco, una composizione corale che presentò per la prima volta nella cattedrale tedesca di Brema e gli fece ottenere grande fama.

Brahms viaggiò molto fra Germania, Svizzera, Ungheria e Polonia. Nel 1875 tuttavia smise di dirigere e si dedicò solo a comporre, realizzando musica per pianoforte e composizioni per orchestra, come la Seconda sinfonia in re maggiore, la Terza in fa maggiore e la Quarta in mi minore. Morì a Vienna il 3 aprile del 1897.

– Leggi anche: Chi era Elisa di “Per Elisa”?