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  • Lunedì 13 febbraio 2023

Gli arresti per gli abusi edilizi in Turchia

Sono coinvolte 113 persone, tra cui costruttori, ingegneri e architetti: sono accusate di avere costruito edifici non rispettando le norme antisismiche

Palazzi distrutti dal terremoto ad Antiochia, in Turchia (AP Photo/Hussein Malla)
Palazzi distrutti dal terremoto ad Antiochia, in Turchia (AP Photo/Hussein Malla)

Sabato sera il vicepresidente turco Fuat Oktay ha detto che sono stati emessi 113 mandati d’arresto per accuse legate alla costruzione degli edifici distrutti dal terremoto avvenuto in Turchia e Siria la scorsa settimana, che ha causato finora la morte di più di 36mila persone. I mandati d’arresto riguardano costruttori, ingegneri, architetti e altri lavoratori edili accusati di aver contribuito con la loro negligenza alla costruzione di edifici non rispettosi delle regole antisismiche. Oktay ha aggiunto che è stata avviata una più ampia inchiesta per appurare il ruolo avuto dagli abusi edilizi nei crolli dei palazzi.

Della questione degli abusi nelle costruzioni e di come lo sviluppo edilizio incontrollato possa aver contribuito alle migliaia di morti si parla da giorni in Turchia. Negli ultimi decenni lo sviluppo edilizio era stato un importante fattore per la crescita economica del paese, ma era avvenuto spesso in maniera incontrollata e speculativa. Anche se le autorità turche avevano provato a mettere a norma gli edifici, il parlamento aveva approvato numerosi condoni, che avevano di fatto incentivato l’abusivismo nel paese.

In questi giorni i partiti di opposizione hanno accusato il presidente turco Recep Tayyip Erdogan di essere in parte responsabile di tutto ciò. Tra le altre cose, hanno parlato di un presunto uso inadeguato dei fondi che erano stati stanziati dopo un grave terremoto avvenuto nel 1999. Quei soldi dovevano servire per la ricostruzione e per adeguare gli edifici più vecchi alle norme antisismiche, ma secondo i critici di Erdogan sarebbero stati usati invece per altre opere, tra cui la costruzione di autostrade.

– Leggi anche: Come aiutare i terremotati in Siria e Turchia, da qui

Nel frattempo stanno proseguendo le operazioni di soccorso delle persone che risultano ancora disperse sotto le macerie dei palazzi crollati. Secondo gli ultimi dati diffusi dalle autorità turche, le persone morte a causa del terremoto in Turchia sono 29.605. Sono invece molto meno chiare le informazioni che arrivano dalla Siria, dove i soccorsi vanno molto a rilento: si sa che ci sono almeno 4.500 morti, ma è sicuro che siano in realtà di più.