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  • Lunedì 13 febbraio 2023

Il calciatore Jakub Jankto ha detto di essere gay

Ha 27 anni, ha giocato in Serie A con Udinese e Sampdoria ed è il più noto calciatore in attività ad aver fatto coming out

Jakub Jankto con la Repubblica Ceca agli Europei del 2020 of Czech Republic (Valetin Ogirenko/Getty Images)
Jakub Jankto con la Repubblica Ceca agli Europei del 2020 of Czech Republic (Valetin Ogirenko/Getty Images)
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Il calciatore Jakub Jankto, che tra il 2014 e il 2021 ha giocato in Italia per Ascoli, Udinese e Sampdoria, ha fatto coming out dicendo apertamente di essere gay. Jankto ha 27 anni, gioca da centrocampista, ha quasi cinquanta presenze nella Nazionale della Repubblica Ceca e in questa stagione sta giocando nello Sparta Praga, dove è arrivato in prestito dalla squadra spagnola del Getafe. Ha detto di essere gay in un messaggio sui social che finisce così:

Voglio vivere la mia vita liberamente.
Senza paura.
Senza pregiudizi.
Senza violenza.
MA con amore.

Sono omosessuale e non voglio più nascondermi.

Finora i casi di coming out nel calcio maschile sono stati molto rari, fatti da calciatori non più in attività o di campionati minori. Nel 2021 si era parlato del coming out del primo calciatore professionista in attività, l’australiano Josh Cavallo; nel 2022 invece aveva fatto coming out il primo calciatore professionista inglese in oltre trent’anni, Jake Daniels.

Tra Udinese e Sampdoria, Jankto ha giocato oltre 150 partite in Serie A, in cui ha segnato 17 gol. Finora è il calciatore più noto ad aver detto di essere gay.

Nella storia del calcio professionistico maschile sono pochissimi i giocatori che hanno parlato della propria omosessualità in pubblico. Come molti altri sport maschili di squadra, per decenni sono stati incoraggiati comportamenti tradizionalisti, quando non apertamente omofobi e razzisti, e in parte si continua a farlo anche oggi.

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