• Sport
  • Giovedì 5 gennaio 2023

I cori razzisti durante Lecce-Lazio

I tifosi della Lazio li hanno rivolti in continuazione a Lameck Banda e Samuel Umtiti, facendo interrompere la partita nel secondo tempo

Samuel Umtiti al termine di Lecce-Lazio (Maurizio Lagana/Getty Images)
Samuel Umtiti al termine di Lecce-Lazio (Maurizio Lagana/Getty Images)

Durante Lecce-Lazio, partita della 16ª giornata di Serie A giocata mercoledì pomeriggio, i tifosi della Lazio hanno rivolto ripetutamente cori razzisti a due giocatori del Lecce, Lameck Banda e Samuel Umtiti, sia nel primo che nel secondo tempo. A venti minuti dalla fine l’arbitro ha sospeso l’incontro per alcuni minuti e in serata l’episodio è stato commentato anche dal presidente della FIFA Gianni Infantino.

I cori razzisti provenienti dal settore ospiti dello stadio Via del Mare si sono sentiti per tutta la durata della partita, rivolti all’attaccante zambiano Banda e al difensore francese Umtiti. In particolare, quelli indirizzati a Umtiti nel secondo tempo hanno suscitato una risposta collettiva da parte del pubblico locale, che ha provato a coprire i versi da scimmia provenienti dal settore ospiti con applausi e cori in sostegno del giocatore.

Umtiti è stato campione del mondo con la Francia nel 2018 ed è arrivato a Lecce in estate, dopo sei stagioni al Barcellona, per rilanciare una carriera segnata negli ultimi anni da alcuni complicati infortuni. Contro la Lazio è stato uno dei migliori in campo, e proprio la consistenza della sua prestazione ha contribuito ad attirare gli insulti.

Sul finale di partita i cori sono diventati sempre più insistenti, tanto che l’arbitro ha dovuto applicare il protocollo previsto in questi casi sospendendo la partita per invitare lo speaker dello stadio ad avvisare i tifosi delle possibili conseguenze in caso di reiterazione: rientro negli spogliatoi delle squadre e interruzione definitiva della partita.

Alla ripresa, dopo pochi minuti di sospensione, il Lecce ha completato la rimonta con il gol del definitivo 2-1. Al termine della partita in molti hanno notato la commozione in campo di Umtiti, dovuta probabilmente sia all’importanza della prestazione, nuovamente ad alti livelli dopo tanti anni difficili, sia a tutto quello che è successo durante la partita.

In serata il presidente del Lecce, Saverio Sticchi Damiani, ha detto: «Quando l’arbitro ha interrotto il gioco Umtiti ha chiesto che la partita riprendesse, perché voleva rispondere sul campo agli insulti ricevuti». Poi ha aggiunto: «È stato bello vedere i nostri tifosi cantare il suo nome. È stata una risposta civile e intelligente». Poco dopo è intervenuto anche il presidente della FIFA Gianni Infantino, che su Instagram ha pubblicato una foto di Umtiti e un messaggio di sostegno.

Giovedì il giudice sportivo della Serie A ha ordinato la chiusura del settore curva nord dello Stadio Olimpico di Roma alla prossima partita giocata in casa dalla Lazio. Altri provvedimenti potrebbero arrivare dalla giustizia ordinaria e dalle due società coinvolte, che in base al regolamento degli stadi possono individuare e punire individualmente gli spettatori.